2025

Tonezza del Cimone (VI), 29 - 06 - 25
Attorno a mezzogiorno e mezza la Centrale del Suem di Vicenza ha richiesto l'intervento del Soccorso alpino di Arsiero, per un'escursionista che si era fatta male mentre con tre amici percorreva il sentiero numero 540 B che sale al Monte Cimone. Partita da Tonezza, una prima squadra veloce ha raggiunto la 66enne di Montecchio Precalcino (VI), che aveva riportato la sospetta frattura di una caviglia. Immobilizzatole il piede, i soccorritori hanno caricato l'infortunata sulla barella con la ruota, portata dalla seconda squadra arrivata da Arsiero. In un'ora di trasporto a piedi in salita, i soccorritori l'hanno condotta all'uscita del sentiero al Cason Brusà, da lì alla Strada degli Alpini e di seguito al piazzale degli Alpini, dove è stata trasferita sull'ambulanza diretta all'ospedale di Santorso.
Tambre (BL), 29 - 06 - 25
Alle 12.20 circa il Soccorso alpino dell'Alpago è stato attivato per un'escursionista scivolata sul sentiero N dell'anello del Cansiglio, in località Bec a poca distanza dal confine con il territorio di Caneva. La donna di 53 anni di Vazzola (TV), che si trovava assieme al marito e aveva riportato un trauma alla spalla e al polso, è stata assistita e accompagnata dai soccorritori fino al rendez vous con l'ambulanza, partita in direzione dell'ospedale di Belluno. La Centrale del 118 è stata poi contattata da due persone straniere, una delle quali si era fatta male a una caviglia sul sentiero che sale al Monte Casale, in Val Travenanzes. Quando però l'elicottero è arrivato in zona, i chiamanti hanno rifiutato l'intervento. 
 
Livinallongo del Col di Lana (BL), 29 - 06 - 25
Questa mattina alle 11.20 circa la Centrale del Suem è stata attivata per un turista olandese di 70 anni, colto da improvviso malore fuori dal Rifugio Baita Fredarola, che si trova a una trentina di minuti a piedi dal Passo Pordoi. I presenti hanno subito iniziato a praticare il massaggio cardiaco all'uomo, fino all'arrivo dell'equipe medica dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, subentrata nelle manovre. Purtroppo a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione e il medico ha solamente potuto constatare il decesso dell'escursionista. La salma è stata affidata al Soccorso alpino di Livinallongo. 
Val di Zoldo (BL), 29 - 06 - 25
È stato purtroppo ritrovato senza vita Ugo Fattore, l'escursionista sessantenne disperso da venerdì in Val Pramper. Dalle informazioni dei familiari e dalle geolicalizzazioni del cellulare, l'uomo doveva trovarsi molto probabilmente nell'area di Forcella Moschesin, che aveva indicato come sua meta. Da questa mattina alle 6.30 le ricerche si sono concentrate nella zona e, attorno alle 12.50, durante un sorvolo l'elicottero dei Vigili del fuoco ha individuato il corpo dell'uomo precipitato sul Castello di Moschesin. Recuperata, la salma è stata portata alla piazzola di Forno di Zoldo per essere affidata al carro funebre. Dalle prime informazioni, l'uomo stava percorrendo una traccia per raggiungere una cengia ed è scivolato ruzzolando tra le rocce, forse a causa dell'improvviso accorciamento di uno dei bastoncini, ritrovato più corto, che gli ha fatto perdere l'equilibrio. Alla ricerca oggi hanno preso parte una cinquantina di persone tra Soccorso alpino della II Delegazione Dolomiti Bellunesi e della Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri forestali. 
 
Canale d'Agordo (BL), 29 - 06 - 25
Partito per un giro in giornata da Gares lungo il sentiero numero 755 che conduce al Mulaz, un escursionista 39enne di Roma, ha deviato sul canalone inciso tra Cima Zopel e Cima Campido, per poi attaccare a risalire la parete rocciosa, finché non è stato più in grado di muoversi, bloccato all'interno di un diedro. In posizione precaria, con 20 metri di salto verticale sotto di lui, a circa 20 metri dalla vetta di Cima Zopel, alle 8.50 è riuscito a contattare il 118 e a chiedere aiuto. Mentre una squadra del Soccorso alpino della Val Biois si preparava per eventuale supporto alla piazzola di Falcade, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato un sorvolo sui sentieri alla base delle rocce, salvo poi individuare l'escursionista proprio in mezzo alla parete. Fatto campo base a Gares, l'elicottero è tornato su. Calato con un verricello di 30 metri, il tecnico di elisoccorso ha subito assicurato l'uomo, per poi provvedere al suo recupero. Issato a bordo l'escursionista è stato trasportato a Gares. 
Val di Zoldo (BL), 29 - 06 - 25
A partire dalle 6.30 di questa mattina, una cinquantina di persone si è ritrovata a Pian della Fopa, al campo base delle ricerche in corso in Val Pramper, dove da venerdi è disperso Ugo Fattore, il 60enne di Venezia, non rientrato da un'escursione. Nelle prime ore l'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, ha effettuato un lungo sorvolo della zona indicata come meta dall'uomo ai familiari, Forcella Moschesin, Castello di Moschesin e l'area circostante, trasportando le squadre in quota in diversi punti. Al momento anche l'elicottero dei Vigili del fuoco sta perlustrando la vasta area in cui si sono avuti riscontri dall'Imsi Catcher, l'apparecchiovdi rilevazione dei cellulari in dotazione alla Guardia di finanza. Stanno partecipando alle ricerche il Soccorso alpino di Val di Zoldo e di altre Stazioni, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina e Auronzo, i Vigili del fuoco, i Carabinieri forestali. Presenti anche le unità cinofile. 
Val di Zoldo (BL), 28 - 06 - 25
Sono ancora senza esito le ricerche di U.F., il sessantenne di Venezia non rientrato da un'escursione ieri in Val Pramper. Le squadre hanno percorso oggi il possibile itinerario scelto dall'escursionista e lasciato detto ai familiari, che è stato perlustrato anche dagli elicotteri, ovvero il sentiero che dal Rifugio Pramperet porta a Forcella Moschesin. Visionati i sentieri della vallata e battute le zone considerate primarie, nonché i possibili punti segnalati dall'Imsi Cather, l'apparecchio di rilevazione degli apparecchi di telefonia mobile in dotazione all'elicottero della Guardia di finanza e altre segnalazioni. Purtroppo niente è emerso. Oggi erano presenti il Soccorso alpino della Val di Zoldo e della Guardia di finanza di Cortina e Auronzo, i Vigili del fuoco. Domattina a partire dalle 6.30 nuove forze si aggiungeranno a quelle già in campo. 
Rocca Pietore (BL), 28 - 06 - 25
Una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina è stata inviata lungo il sentiero numero 699 del Passo Padon, dove un'escursionista aveva messo male il piede e si era fatta male alla caviglia. Raggiunta dai soccorritori 70enne di Rubano (PD) è stata accompagnata in fuoristrada fino al Passo Fedaia, da dove si è allontanata con i propri mezzi. 
Rotzo (VI), 28 - 06 - 25
Alle 11.10 circa il Soccorso alpino di Asiago è stato allertato dalla Centrale di Vicenza, per un'escursionista scivolata dal sentiero e precipitata in un piccolo canale in mezzo al bosco, non distante dall'Altar Knotto. A dare l'allarme il marito e gli amici della 71enne di Rosà (VI), che ne sentivano i lamenti, ma dalla loro posizione non riuscivano a vederla. Una prima squadra veloce è arrivata sul posto, dove l'elicottero di Verona emergenza aveva verricellato equipe medica e tecnico di elisoccorso. Attrezzata una calata per la discesa con la corda, i soccorritori, compreso il medico di Stazione, hanno prestato le prime cure alla donna, che aveva riportato una sospetta frattura al gomito e varie contusioni. Stabilizzata e imbarellata, l'infortunata è stata sollevata per contrappeso sul sentiero, grazie anche al supporto di altri 5 soccorritori sopraggiunti nel frattempo, per essere poi spostata di una cinquantina di metri verso l'Altar Knotto, in un punto migliore per l'imbarco, avvenuto sempre con il verricello. L'infortunata è stata portata all'ospedale di Vicenza. Hanno collaborato all'intervento anche i Carabinieri forestali di Roana. 
Livinallongo del Col di Lana (BL), 28 - 06 - 25
Attorno alle 11.0 il Soccorso alpino di Livinallongo è stato allertato per un ciclista uscito dal sentiero e finito in un ripido pendio tra il Bec de Roces e il Rifugio Plan Boè. Il 50enne di Prato era sceso con la sua e-bike e non era più in grado di risalire. Una squadra lo ha quindi individuato nel canale ed è scesa da lui. I soccorritori lo hanno quindi aiutato a riportare la bicicletta sul sentiero e lui ha proseguito il suo giro. 
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è invece volato in Val di Travenanzes, poiché un concorrente della Lut era sfinito dalla stanchezza, incapace di proseguire. Caricato a bordo, il 50enne di Ascoli Piceno è stato accompagnato all'ospedale di Cortina per gli approfondimenti del caso. 
 
Valli del Pasubio (BL), 28 - 06 - 25
Questa mattina il Soccorso alpino di Schio è stato attivato dalla Centrale di Vicenza, per un escursionista polacco di 69 anni che aveva sbattuto la testa all'interno di una delle Gallerie della Strada delle Gallerie sul Pasubio. A dare l'allarme delle persone di passaggio. Una squadra è andata incontro all'uomo, sceso autonomamente a Campiglia dalla 18a galleria e ne ha verificato le condizioni. Alle 11.30, mentre si trovavano con lui, è scattata una seconda emergenza, dovuta alla caduta in parete di un'alpinista sul Pilastro Dalai Lama del Monte Cornetto. Prima di cordata, una 45enne di Lonigo (VI) era infatti volata sul primo tiro della Via Kora, precipitando per 5 metri fino a terra e sbattendo la testa e una spalla. Una squadra ha subito raggiunto l'infortunata, poi presa in carico dall'equipe medica e dal tecnico di elisoccorso dell'elicottero di Treviso emergenza, sbarcati nelle vicinanze con il verricello. La donna è stata imbarellata, issata a bordo e trasportata all'ospedale di Vicenza. Il compagno di cordata è rientrato assieme ai soccorritori. Una seconda squadra era pronta a Malga Cornetto in caso di necessità di supporto. 
Ponte nelle Alpi (BL), 28 - 06 - 25
Questa mattina attorno alle 9.20 la Centrale del 118 ha attivato il Soccorso alpino dell'Alpago, dopo aver ricevuto la chiamata di un escursionista che si trovava in difficoltà sul Monte Dolada. Non conoscendo la posizione precisa, una squadra dell'Alpago è partita dal Rifugio Dolada percorrendo le creste, mentre una squadra del Soccorso alpino di Longarone ha iniziato la salita dal basso da Arsiè. Il 24enne di Ferrara, che non riusciva più a procedere sul sentiero ripido ed esposto al sole, è stato ritrovato un centinaio di metri sotto le creste sul sentiero che conduce al Bivacco Scalon. Era accaldato e preoccupato, ma si è ripreso in breve tempo. I soccorritori lo hanno assicurato e sono scesi con lui in conserva nel tratto piu impegnativo e poi fino al Rifugio Dolada.
Val di Zoldo (BL), 28 - 06 - 25
Sono in corso le ricerche di un escursionista non rientrato ieri da una camminata in Val Pramper. La segnalazione arrivata dai familiari, che non riuscivano a contattarlo, ai quali il sessantenne veneziano aveva lasciato detto di voler seguire un itinerario nella zona di Malga Pramper La sua auto è stata rinvenuta parcheggiata all'imbocco della vallata con un biglietto che ne annunciava il rientro per le 14. Sul posto stanno operando le squadre del Soccorso alpino della Val di Zoldo e limitrofe, della Guardia di finanza, dei Vigili del fuoco. I soccorritori hanno effettuato alle prime luci una perlustrazione dall'alto con l'elicottero dell'Air service center. È poi intervenuto l'elicottero della Guardia di finanza dotato di Imsi Catcher per la rilevazione degli apparecchi di telefonia mobile. 
Setteville (BL), 27 - 06 - 25
Alle 20.20 circa è scattato l'allarme per una donna di 40 anni travolta da un cavallo nella zona di Malga Domador. L'infortunata, che aveva riportato un sospetto trauma cranico, è stata presa in carico dall'equipe medica dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, imbarcata e trasportata all'ospedale di Belluno. Pronta a intervenire una squadra del Soccorso alpino di Feltre.
Setteville (BL), 27 - 06 - 25
Verso le 16.10 la Centrale del 118 è stata attivata per un escursionista che si era fatto male durante una camminata in solitaria in Valle di Schievenin. Il 62enne di Venezia stava percorrendo un sentiero del Monte Tusno all'ingresso della valle, quando, già stamattina alle 11, è scivolato ruzzolando per diversi metri e ha riportato un trauma alla spalla e diverse contusioni. Da solo ha cercato di tornare indietro, ma,  non riuscendo più a muoversi autonomamente, ha chiamato un amico che lo ha ritrovato e ha dato l'allarme fornendo le coordinate del punto. Sul posto è stato inviato l'elicottero di Treviso emergenza, che, una volta individuato il luogo, ha calato tecnico di elisoccorso ed equipe medica con un verricello di 50 metri. Ricevute le prime cure, l'infortunato è stato imbarellato, issato a bordo e trasportato all'ospedale di Belluno.
 
Torreglia (PD), 27 - 06 - 25
Allertato attorno alle 21 dalla Centrale del 118, il Soccorso alpino di Padova è intervenuto ieri sera sul sentiero numero 9 Monte Venda, dove un ciclista era caduto sbattendo la testa. Il sessantenne di Santa Giustina in Colle (PD), che stava scendendo in mountain bike con alcuni amici e aveva perso conoscenza al momento dell'urto a terra, è stato raggiunto da 8 soccorritori e dal personale sanitario dell'ambulanza. Prestate le prime cure e stabilizzato, l'infortunato è stato imbarellato e trasportato per 150 metri fino alla strada. Trasferito in ambulanza, l'uomo è stato accompagnato all'ospedale di Schiavonia. 
 
Pagina 19 di 32

Informativa sulla privacy e Termini di utilizzo

Leggere con attenzione prima di utilizzare questo sito.

Il sito è di proprietà di CNSAS VENETO  ,
 L'utilizzo del sito comporta l'accettazione dei Termini e delle Condizioni dell'Informativa sulla Privacy.