2018

Lusiana (VI), 18 - 07 - 18
In accordo con la prefettura e le forze impegnate nei giorni scorsi, oggi alle 13 sono riprese le ricerche di Giovanni Covolo, 84 anni, di Lusiana (VI), di cui non si hanno più notizie da quando giovedì scorso, 12 luglio, è stato visto, attorno alle 19, l'ultima volta a Velo diretto verso casa. È stata ripercorsa la zona prioritaria allargando il perimetro d'indagine a nuove fasce. Erano presenti il Soccorso alpino di Asiago, i Vigili del fuoco, i Carabinieri forestali di Conco. L'area è stata sorovolata dall'elicottero dei Vigili del fuoco arrivato da Venezia. Giovanni è alto un metro e 65 ed è robusto, indossa un pile grigio, pantaloni marroni e scarpe basse. Chiunque abbia sue notizie è pregato di contattare i carabinieri. La ricerca riprenderà domattina.

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) effettuerà una esercitazione di soccorso speleologico che simulerà il recupero di un infortunato dall’interno dell’Abisso Bueno Fonteno, che si apre nel territorio del comune di Fonteno (BG) e si sviluppa per oltre 30 km. L’organizzazione dell’evento è a cura dei Servizi Regionali di Lombardia e Veneto, ma vedrà anche la partecipazione di Umbria ed Emilia Romagna, nonché delle commissioni operative del Soccorso Speleologico. Saranno coinvolte, infatti, la Commissione Tecnica, la Commissione Medica e la Commissione Comunicazione e Documentazione che utilizzeranno un sistema di trasmissione dati-video per un più rapido trasferimento di informazioni tra l’interno e l’esterno della grotta. I tecnici del soccorso speleologico si ritroveranno venerdì 20 luglio per l’allestimento del campo base presso il comune di Solto Collina (BG) e da lì si sposteranno poi all’ingresso della grotta. Le operazioni dureranno circa 3 giorni (dal 20 al 22 luglio) durante i quali saranno simulati tutti gli aspetti di un intervento reale, sia all’esterno della grotta che all’interno, dove la manovra si svolgerà lungo il ramo principale dell’abisso.

Auronzo di Cadore (BL), 17 - 07 - 18
Alle 19.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sulle Marmarole, dove un escursionista, sfinito dalla stanchezza, aveva chiamato dal Bivacco Musatti chiedendo aiuto. Sbarcato in hovering poco più sopra, il tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio ha raggiunto l'uomo, 41 anni, tedesco, e lo ha accompagnato fino all'eliambulanza. Imbarcato, è stato portato all'ospedale di Pieve di Cadore per le verifiche del caso. 
Comelico Superiore (BL), 17 - 07 - 18
Alle 13.20 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Berti. Scendendo poco più sotto, lungo il sentiero numero 101, un'escursionista era infatti scivolata sui sassi, sbattendo la testa e procurandosi un sospetto trauma cranico. Sbarcati in hovering nelle vicinanze, personale medico e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure alla donna, S.R., 60 anni, tedesca, per poi imbarellarla e recuperarla con un verricello. Una volta a bordo, l'infortunata è stata trasportata all'ospedale di Belluno.
Seren del Grappa (BL), 16 - 07 - 18
Nemmeno la giornata di ricerche odierna ha portato qualche novità in merito alla scomparsa di Attilio Beghetto, allontanatosi dalla propria abitazione venerdì scorso senza dare più notizie di sé. Sette squadre a partire dalle 8 di questa mattina si sono concentrate nuovamente attorno al Col dei Bof, non distante da dove è stata rinvenuta parcheggiata la sua auto. Venerdì Attilio indossava una tshirt bianca, pantaloni corti grigi e scarpe da ginnastica. Chiunque abbia sue informazioni è pregato di contattare i carabinieri. Oggi erano presenti le Stazioni del Soccorso alpino di Feltre, Prealpi Trevigiane e Pedemontana del Grappa, i Vigili del fuoco, carabinieri e carabinieri forestali. Verranno valutati gli elementi raccolti fino a qui per valutare come e se riprendere la ricerca. Il Soccorso alpino resta a disposizione in caso emergano novità o vi siano segnalazioni. 
Selva di Cadore (BL), 16 - 07 - 18
Alle 13.30 circa il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Fiorentina per intervenire in supporto all'ambulanza, per il recupero di un escursionista che si era infortunato nella zona di Malga Pian de Vacia, sopra Santa Fosca. Una squadra si è recata sul posto e ha aiutato il personale sanitario a medicare G.S., 65 anni, di Paese (TV), che si trovava con la moglie e la figlia e si era procurato un sospetto trauma alla caviglia, e a caricato a bordo. L'uomo è stato accompagnato all'ospedale di Agordo.
 
Seren del Grappa (BL), 15 - 07 - 18
Sono purtroppo ancora senza esito le ricerche di A.B., 47 anni, di Seren del Grappa (BL) allontanatosi dalla propria abitazione venerdì senza dare più notizie di sé. Ritrovatisi alle 7.30 questa mattina, i soccorritori hanno ampliato l'area da perlustrare attorno a Pian della Chiesa, in Val di Seren, suddivisa in zone da affidare alle diverse squadre. È stata inoltre percorsa con i mezzi tutta la principale rete viaria del Monte Grappa. Oltre 30 le persone impegnate tra Soccorso alpino, Vigili del fuoco, Carabinieri e Carabinieri forestali, agenti del Sagf di Cortina d'Ampezzo. Al momento si stanno valutando gli elementi acquisiti fino ad ora per capire come poter proseguire nella ricerca.
Belluno, 15 - 07 - 18
Questa mattina attorno alle 9.40 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto al Rifugio Pian de Fontana, a Longarone, per un'escursionista che si era infortunata sul sentiero per poi arrivare all'edificio aiutata dal gestore. La donna, E.S.A., 71 anni, australiana, con una probabile distorsione alla caviglia, è stata caricata a bordo e traaportata all'ospedale di Belluno. Due gli infortuni sul percorso della Transcivetta. Un'atleta di Morbegno (SO), F.C., 45 anni, è stata raggiunta dall'eliambulanza sul sentiero numero 560, tra i rifugi Tissi e Coldai, comune di Alleghe, dopo che si era procurata un sospetto trauma a un piede. Imbarcata dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 6 metri, è stata accompagnata all'ospedale di Cortina. Più tardi, una seconda partecipante, L.D.N., 39 anni, di San Venedemiano (TV), è stata recuperata al Rifugio Coldai dove si era fermata dopo essersi fatta male al ginocchio. Tecnico di elisoccorso e il personale medico, sbarcati in piazzola, le hanno prestato le prime cure, con il supporto del Soccorso alpino civile e dei Carabinieri, per poi portarla all'ospedale di Belluno. Non distante dal Passo Pordoi invece si è sentito male un uomo di Codogno (LO), S.M., 51 anni. Una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo è salita dove si trovava l'escursionista, poi affiancata da medico, intermiera e tecnico di elisoccorso scesi in hovering nelle vicinanze. Caricato in barella e recuperato con un verricello di una decina di metri, l'uomo è poi stato trasportato al San Martino per permettere le verifiche del caso.
Cismon del Grappa (VI), 15 - 07 - 18
Ieri sera alle 21.30 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato per verificare una segnalazione riguardante delle grida in Val Cesilla. Una coppia che stava passeggiando lungo il sentiero che dal Monte Pertica scende verso la Valsugana nel pomeriggio aveva sentito delle grida provenire dal bosco. I due ragazzi avevano provato a chiamare, ma nessuno aveva risposto. Tornati a casa, e saputo della ricerca in corso a Seren del Grappa, hanno chiamato i carabinieri di Feltre pensando potesse esserci attinenza. Due squadre sono partite dal punto esatto dove erano state sentite le urla e hanno battuto tutta l'area, poi raggiunte anche dai Vigili del fuoco. La ricerca è andata avanti fino alle 4 per poi riprendere alle 7 ampliando la zona di perlustrazione, ma senza ottenere alcun riscontro. 
Lusiana (VI), 15 - 07 - 18
Continuano nella zona di Velo le ricerche di Giovanni Covolo, 84 anni, di Lusiana (VI), di cui non si hanno più notizie da quando giovedì scorso è stato visto, attorno alle 19, l'ultima volta, diretto verso casa. Al momento si stanno verificando le indicazioni date dall'unità cinofila molecolare che ha seguito la traccia dell'anziano lungo la strada principale. Oggi è presente una trentina di persone: Soccorso alpino di Asiago, Arsiero, Padova, Verona e il Soccorso speleologico con due unità cinofile, i Vigili del fuoco, i Carabinieri forestali e l'Associazione nazionale carabinieri. Giovanni è alto un metro e 65 ed è robusto, indossa un pile grigio, pantaloni marroni e scarpe basse. Chiunque abbia sue notizie è pregato di contattare i carabinieri.
Belluno, 14 - 07 - 18
Nel pomeriggio l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato poco sotto Forcella Baion, sulle Marmarole, a Domegge di Cadore, per due escursionisti tedeschi che non erano più in grado di proseguire per la stanchezza. Imbarcati con il verricello, i due uomini sono stati accompagnati a Pieve di Cadore. Successivamente l'eliambulanza è stata inviata sulla Cima Fanis sud, Via Barbier, Cortina d'Ampezzo per due alpinisti bloccati in sosta a 4-5 tiri dall'uscita. Recuperati con un verricello da 70 metri dal tecnico del Soccorso alpino dell'equipaggio, i due rocciatori sono stati portati al passo Falzarego.
Seren del Grappa (BL), 14 - 07 - 18
Sono proseguite per tutta la giornata le ricerche di A.B., 47 anni, di Seren del Grappa (BL), allontanatosi ieri dalla propria abitazione senza dare più notizie di sé. I soccorritori hanno allargato l'area da perlustrare attorno a Pian della Chiesa, in Val di Seren, battendo strade e sentieri della parte a nord del Monte Grappa. Oltre 50 le persone impegnate tra Soccorso alpino, Vigili del fuoco, Carabinieri e Carabinieri forestali Domattina la ricerca ripartirà alle 7.30.
Torri (VR), 14 - 07 - 18
Verso le 12.30 la Centrale operativa del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona per una escursionista tedesca di 55 anni infortunatasi a seguito di una caduta, mentre seguiva a piedi il marito in mountain bike in località Crero. Una squadra ha raggiunto la donna, che si trovava lungo il sentiero numero 41, e aiutata dal personale sanitario dell'ambulanza le ha prestato le prime cure per una probabile frattura al braccio, la ha imbarellata e trasportata a spalla per una mezz'ora fino alla strada da dove è stata accompagnata al pronto soccorso.
Belluno, 14 - 07 - 18
Alle 11.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Longarone per una persona in difficoltà lungo la Ferrata della memoria. Arrivato poco sotto la metà dell'itinerario infatti un escursionista di Spinea (VE), E.T., 37 anni, non era più in grado di proseguire bloccato dalla paura e dalla stanchezza. Un soccorritore è entrato da un ingresso poco sopra si è calato e lo ha aiutato a salire, fin dove il resto della squadra aveva attrezzato il percorso laterale con corde fisse. L'uomo è stato così accompagnato fino alla strada e da lì alla sua macchina. Anche un'escursionista, cui si era rotto lo scarpone e si trovava nello stesso punto, è rientrata con il figlio assieme ai soccorritori. Attorno alle13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha recuperato un escursionista sul Popera, ad Auronzo di Cadore. L'uomo, E.B., 56 anni, austriaco, si era fermato per la fatica all'altezza del Battaglion Cadore, tra Rifugio Carducci e Berti. Imbarcato è stato trasportato all'ospedale di Pieve di Cadore per le verifiche del caso. Successivamente l'eliambulanza si è diretta verso il Passo Antermarucol, in  Val di Gares, Canale d'Agordo per un ciclista caduto dalla mountain bike. L'uomo, A.Z., 46 anni, di Reggio Emilia e stato accompagnato al pronto soccorso con un probabile trauma alla spalla.
Lusiana (VI), 14 - 07 - 18
Continuano nella zona di Velo di Lusiana le ricerche di Giovanni Covolo, 84 anni, di Lusiana (VI), di cui non si hanno più notizie da quando giovedì scorso è stato visto, attorno alle 19, l'ultima volta, diretto verso casa. Oggi sono presenti il Soccorso alpino di Asiago, Recoaro - Valdagno, Arsiero, i Vigili del fuoco (che oggi hanno anche sorvolato l'area con il proprio elicottero), i Carabinieri forestali. Giovanni è alto un metro e 65 ed è robusto, indossa un pile grigio, pantaloni marroni e scarpe basse. Chiunque abbia sue notizie è pregato di contattare i carabinieri.
San Vito di Cadore (BL), 14 - 07 - 18
Ieri poco prima delle 22 il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è stato allertato dal 118 per un gruppo di persone in difficoltà. In sette (5 di Reggio Emilia, una di Napoli e una neozelandese) erano partiti per un'escursione attorno al Pelmo. Diretti a Forcella Forada e poi al Rifugio Città di Fiume, avevano però sbagliato sentiero e si erano persi. Dopo aver chiamato in Rifugio, stavano dando informazioni e le coordinate, quando la comunicazione si era interrotta. Tre squadre hanno avviato la ricerca seguendo possibili percorsi alternativi finché non li hanno individuati assieme al gestore, partito anche lui in supporto. Gli escursionisti si trovavano in realtà più sotto di Forcella Forada, ovvero a Forcella della Puina. I soccorritori li hanno quindi accompagnati in salita in un punto dove poi il gestore li ha potuti caricare e trasportare in fuoristrada al Rifugio. L'intervento si è concluso alle due.
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