2018
PARAPENDIO PRECIPITA SUL MONTE PAÙ
Scritto da Michela CanovaCogollo del Cengio (VI), 25 - 04 - 18
Passate le 15 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per un parapendio precipitato poco dopo il decollo dal Monte Paù. I soccorritori assieme al personale dell'ambulanza hanno raggiunto il pilota, G.Z., 69 anni, di Tarrè (VI), che si trovava un centinaio di metri di distanza dalla strada in prossimità di un bosco, e gli hanno prestato le prime cure. Quando l'elicottero di Verona emergenza è atterrato nelle vicinanze, dopo che il medico è subentrato nell'assiestenza, i soccorritori hanno trasportato in barella l'uomo, che lamentava dolori al bacino, fino all'eliambulanza, decollata poi verso l'ospedale di Vicenza.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
Paderno del Grappa (TV), 25 - 04 - 18
Questa mattina attorno alle 5 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato per un ragazzo caduto da una strada nel tratto tra Archeson e Grappa. Seguendo le indicazioni dei due amici che si trovavano sul posto con lui, la prima squadra si è portata in località Nappon, dove il giovane D.T., 28 anni, di Alano di Piave (BL), dai racconti dei compagni, oltrepassato al buio il guardrail era scivolato nel precipizio poco distante, senza più rispondere ai richiami. Un soccorritore si è quindo calato per un centinaio di metri, fino a rinvenire il corpo senza vita del ragazzo. Il medico del Suem di Crespano, accompagnato da un soccorritore ha raggiunto il luogo dal basso risalendo lungo il sentiero numero 151 e ha potuto solamente constatare il decesso del giovane. La salma ricomposta, ottenuto il nulla osta per la rimozione, è stata recuperata dall'elicottero di Treviso emergenza, non appena le condizioni di visibilità lo hanno permesso.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
Calalzo di Cadore (BL), 23 - 04 - 18
Questa mattina verso le 11.20 il 118 è stato allertato per un incidente avvenuto sull'Antelao, dal compagno di uno scialpinista scivolato per centinaia di metri sul Canale Oppel. Lo sciatore, G.S., 33 anni, di Domegge di Cadore (BL), era nella fase di discesa, 200 metri sotro la cima del canale, quando è scivolato lungo il ripido versante, fermandosi diverse centinaia di metri più sotto. L'eliambulanza, individuato il punto in cui si trovava, ha calato tecnico di elisoccorso, medico e infermiere - che hanno subito prestato le prime cure al ragazzo - ed è volata a imbarcare l'amico fermo in quota. Una volta imbarellato, l'infortunato, con un possibile grave politrauma, è stato recuperato con un verricello, per essere trasportato all'ospedale di Treviso.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
Mel (BL), 22 - 04 - 18
Attorno alle 17, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul sentiero che collega Passo San Boldo a Casera Costa Curta, dove un escursionista si era procurato un probabile trauma alla caviglia, mentre con altre persone si trovava al limitare del bosco. Individuato il luogo dell'incidente grazie alle coordinate Gps, l'eliambulanza ha recuperato l'infortunato, A.T., 70 anni, di Venezia, con un verricello di 20 metri, per trasportarlo al pronto soccorso di Belluno.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
Crespano del Grappa (TV), 22 - 04 - 18
Questa notte alle 3.20 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato dai carabinieri di Castelfranco Veneto per avviare la ricerca di un giovane, D.B., 32 anni, di Crocetta del Montello (TV), la cui auto era stata rinvenuta parcheggiata 200 metri sotto Cima Grappa, lungo la Strada Generale Giardino. Una squadra, arrivata in zona, ha iniziato a perlustrare la zona verso località Archeson, arrivando a circa 4 chilometri di distanza cercando lungo gli strapiombi verso valle, senza rinvenirne traccia. Appena ha fatto luce è decollato l'elicottero di Treviso emergenza, che ha imbarcato 2 soccorritori per portarli nella zona delle Meatte, possibile meta del ragazzo. Successivamente l'eliambulanza ha caricato a bordo un terzo soccorritore per sorvolare un'altra area, sotto il decollo dei parapendii del Panettone. Purtroppo alle 9 l'equipaggio ha individuato il corpo senza vita in un canale che confluisce nella Valle della Madonna, 80 metri sotto la strada che porta a Malga rifugio Ardosetta. Constatato il decesso e ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma riconposta è stata recuperata con il verricello e trasportata sulla strada, dove attendevano carabinieri e Soccorso alpino, per affidarla al carro funebre.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
ESCURSIONISTA RUZZOLA SUL SENTIERO
Scritto da Michela CanovaPieve di Cadore (BL), 21 - 04 - 18
Alle 16.30 il 118 è stato allertato da alcuni passanti che si erano imbattuti in un'escursionista che si era fatta male. Percorrendo il sentiero numero 251, che da San Dionisio porta a Forcella Antracisa, la donna era scivolata ruzzolando per alcuni metri per poi riuscire a risalire da sola sul sentiero. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo dell'incidente e ha recuperato L.T., 63 anni, di Valle di Cadore (BL), imbarcandola con un verricello di 20 metri. L'infortunata, con sospetto trauma alla schiena e contusioni al volto, è stata trasportata all'ospedale di Belluno.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
SOCCORSO PILOTA DI PARAPENDIO
Scritto da Michela CanovaBorso del Grappa (TV), 21 - 04 - 18
Alle 13.20 circa il 118 di Treviso ha allertato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa per un parapendio precipitato tra gli alberi dopo la prima galleria della Strada Generale Giardino sul Monte Grappa. Una squadra ha raggiunto il punto indicato e si è calata per circa 80 metri tra la vegetazione nel ripido canale sotto la strada. Il pilota, J.H., 44 anni, polacco, illeso, era quasi riuscito a scendere a terra. I soccorritori lo hanno aiutato a recuperare il proprio materiale e, dopo averlo assicurato, lo hanno affiancato per farlo risalire a monte in sicurezza.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
Schio (VI), 14 - 04 - 18
Alle 13.15 il 118 di Vicenza ha allertato il Soccorso alpino di Schio per per una persona fattasi male a Cima Rione, sul Monte Novegno. Una squadra si è avvicinata il più possibile al luogo indicati in fuoristrada, per poi proseguire a piedi lungo il tratto innevato, portando barella e attrezzatura. Raggiunto il rifugio, fortunatamente aperto, i soccorritori vi hanno rinvenuto l'escursionista accudito dal gestore e da altri presenti, che lo avevano fatto stendere su una brandina. L'uomo, D.D.A., 51 anni, di Dueville (VI), era salito fino in vetta a Cima Rione e si era seduto ad ammirare il panorama. Al momento di rialzarsi, era stato colto da malore ed era scivolato, ruzzolando per 6-7 metri sulle rocce. Da solo era poi riuscito a portarsi all'edificio. L'elicottero di Verona emergenza, sopraggiunto nel frattempo e atterrato nelle vicinanze, ha sbarcato il personale medico e il tecnico di elisoccorso che hanno prestato le prime cure all'infortunato, che lamentava dolori alla schiena, al bacino e alle gambe e aveva riportato contusioni al volto. Una volta trasportato a bordo, l'escursionista è stato accompagnato all'ospedale di Santorso.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
PARAPENDIO SOSPESO TRA GLI ALBERI
Scritto da Michela CanovaBorso del Grappa (TV), 13 - 04 - 18
Verso mezzogiorno e mezza il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato a seguito della segnalazione di un testimone, che aveva visto un parapendio finire tra gli alberi all'inizio della strada denominata della Cavalera. Sul posto si è portata una squadra che ha verificato subito le condizioni del pilota, J.G., 31 anni, tedesco: era fortunatamente incolume, seduto sulla forcella tra due rami a un'altezza di 10-12 metri da terra. I soccorritori sono risaliti sul tronco con i ramponi e tecniche da treeclimbing, non senza difficoltà per la presenza di un folto intrico di rampicanti. Raggiunto l'uomo, lo hanno assicurato e calato al suolo.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 08 - 04 - 18
Passate le 14 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Col del Dorf, a Sospirolo, in seguito alla chiamata del pilota di un parapendio che era precipitato al suolo, in una zona innevata 100 metri sotto la cima. Individuato il punto, il tecnico di elisoccorso, sbarcato a distanza per non sollevare la vela con lo spostamento d'aria, ha raggiunto D.D.F., 45 anni, di Belluno, che si era procurato un sospetto trauma alla gamba, e lo ha recuperato con un verricello di 30 metri. L'infortunato e stato trasportato all'ospedale di Belluno. Alle 15 circa il Soccorso alpino di Belluno è intervenuto nel comune di Trichiana in aiuto di un'escursionista, scivolata mentre scendeva con un'altra persona verso il Brent de l'Art. Arrivati da C.P., 43 anni, di Santa Lucia di Piave (TV), i soccorritori la hanno stabilizzata, per una probabile frattura alla caviglia, e, dopo averla caricata sulla barella, la hanno portata alla jeep e da lì all'ambulanza diretta all'ospedale di Belluno. Alle 17.15 il 118 è stato infine contattato per un secondo parapendio. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è quindi volato sul Monte San Mauro, a Feltre, dove il pilota, E.F., 28 anni, di Vittorio Veneto (TV), aperto il paracadute di emergenza, era finito a terra in prossimità della cresta. Il ragazzo, che aveva raccolto da solo la vela e lamentava dolori a una gamba, è stato imbarcato in hovering e accompagnato al pronto soccorso di Belluno.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
PERDE LA VITA CERCANDO ASPARAGI
Scritto da Michela CanovaLentiai (BL), 08 - 04 - 18
Attorno alle 13.40 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per il mancato rientro di un cercatore di asparagi in località Boschi, sopra Lentiai. V.D.Z., 69 anni, di Pedavena (BL), era partito attorno alle 10.30, dicendo che sarebbe tornato dopo un'oretta. Dopo averlo atteso invano, i familiari hanno dato l'allarme indicando la zona dove l'uomo era diretto. I soccorritori hanno iniziato a perlustrare i sentieri, sul posto anche i Vigili del fuoco che hanno effettuato un sopralluogo con il loro elicottero. Verso le 16, quando l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si apprestava a sorvolare l'area con un soccorritore a bordo, una squadra ha individuato il corpo senza vita dell'uomo, che era caduto per una decina di metri in un ripido canale a fianco del sentiero che stava percorrendo, riportando traumi fatali. L'eliambulanza ha subito sbarcato nelle vicinanze medico e tecnico di elisoccorso che hanno solamente potuto constatarne il decesso. Una volta ottenuto il via libera dalla magistratura, la salma è stata ricomposta e imbarellata. I soccorritori hanno quindi risalito il pendio 20 metri, per poi trasportare la barella assicurata a una corda lungo una cengia fino alla jeep e da lì alla strada, in attesa del carro funebre. Sul posto anche il Centro mobile di coordinamento del Soccorso alpino e i carabinieri.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
PARAPENDIO TRA GLI ALBERI
Scritto da Michela CanovaPaderno del Grappa (TV), 07 - 04 - 19
Alle 14.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa per un parapendio finito tra gli alberi a circa 1.100 metri di quota. Arrivati sul posto assieme a un'ambulanza, i soccorritori hanno appurato che il pilota, di nazionalità polacca, stava bene ed era sceso autonomamente. Per evitare allarmismi per la presenza della vela abbandonata, la squadra ha provveduto a recuperarla.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 07 - 04 - 18
Questa mattina attorno alle 8.30 il 118 è stato allertato da alcuni testimoni che avevano visto una persona trascinata dalla corrente del canale Soccher - Cellina. Un vigile del fuoco, assicurato a una corda, è sceso nell'acqua ed è riuscito a bloccare N.L., 58 anni, di Ponte nelle Alpi (BL), poi portata a riva e affidata al personale dell'eliambulanza di Pieve di Cadore che la ha trasportata all'ospedale di Belluno in probabile stato di ipotermia. Allertato il Soccorso alpino di Longarone e Alpago. Subito dopo l'elicottero è volato lungo il sentiero tra Case Bortot e Ponte Mariano, dove era stata segnalata una frana. Il sopralluogo ha dato esito negativo. Verso le 12.20, l'elicottero è stato inviato sul Passo Fedaia, Marmolada, dove una persona aveva assistito all'incidente di uno sciatore che, uscito fuori pista, era caduto sulla strada da un paravalanghe. Prestate le prime cure al ragazzo, M.C., 31 anni, veronese, l'equipe medica e il tecnico di elisoccorso lo hanno imbarcato e trasportato con un sospetto politrauma a Belluno, da dove è poi stato trasferito a Mestre.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
San Vito di Cadore (BL), 07 - 04 - 18
Poco prima di mezzogiorno il 118 ha allertato il Soccorso alpino di San Vito di Cadore per un'escursionista in difficoltà. La donna, 60 anni, di Muggia (TS), stava percorrendo il sentiero numero 426 che da Cortina porta a San Vito di Cadore quando, per evitare un tratto ghiacciato, si era spostata seguendo una traccia lasciata dal passagio di animali. Arrivata in un tratto franoso, però, non era più riuscita a proseguire né a tornare sui propri passi e aveva chiesto aiuto. Una squadra è partita seguendo le sue indicazioni e la ha individuata all'altezza di Dogana Vecchia. I soccorritori si sono quindi calati con le corde per una ventina di metri, l'hanno assicurata e sollevata verso l'alto fino al sentiero, per poi riaccompagnarla alla sua auto.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
Ferrara di Monte Baldo (VR), 04 - 04 - 18
Questa mattina un escursionista, lasciata l'auto a Novezzina, è partito per una camminata - attrezzato con piccozza, ramponi e Artva - lungo uno dei ripidi canali del Monte Baldo attualmente innevati. Verso le 18, non avendo sue notizie, preoccupata dal cellulare che suonava libero senza risposta, la moglie ha contattato un amico della Protezione civile di Ferrara di Monte Baldo, che, trovandosi a Novezzina, ha confermato la macchina del marito vi fosse ancora parcheggiata e le ha consigliato subito di allertare il 118. L'elicottero di Verona emergenza, decollato poco dopo, è riuscito ad arrivare fino a Ferrara di Monte Baldo, bloccato poi dalla nebbia, e lì ha sbarcato l'equipe medica con il tecnico di elisoccorso che ha proseguito in macchina, raggiungendo due squadre del Soccorso alpino di Verona - 8 soccorritori tra i quali un infermiere - arrivate una da Caprino e una da Verona, presenti anche i Vigili del fuoco. Nel frattempo il ragazzo della Protezione civile assieme a un altro volontario si era diretto verso un vajo, probabile meta dell'escursionista, S.B., 49 anni, di Caprino Veronese (VR) chiamandolo. Finché a un certo punto lui ha risposto e i due volontari hanno attivato il proprio Artva individuandolo poco dopo. Salendo questa mattina, una piccola scarica di neve lo aveva trascinato facendolo probabilmente cadere da un salto di roccia di una decina di metri e lasciandolo sepolto alla base del canale, solo il volto fuori, con una probabile gamba rotta, possibili traumi al costato e in ipotermia. Sul posto si è portato il personale medico dell'eliambulanza con l'infermiere e le squadre del Soccorso alpino. Prestate le prime cure, l'escursionista è stato imbarellato e calato per un'ottantina di metri fino alla strada, da dove è stato trasportato a spalla all'ambulanza diretta all'ospedale di Borgo Trento.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto
INFORTUNIO SUL MONTE CEVA
Scritto da Michela CanovaMontegrotto Terme (PD), 02 - 04 - 18
Questa mattina attorno alle 10 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un infortunio sul Monte Ceva. Una ragazza (al momento non sono note le generalità) che stava effettuando in compagnia una camminata, si era infatti procurata un probabile trauma a una gamba. Raggiunta da sette soccorritori, una volta prestate le prime cure, l'escursionista è stata calata con la barella portantina per il primo tratto più ripido e successivamente trasportata a spalla lungo il sentiero. In un'ora la squadra ha raggiunto la strada, dove ha affidato l'infortunata all'ambulanza in attesa, poi partita in direzione dell'ospedale di Abano Terme.
Pubblicato in
2018
Etichettato sotto

