2017

Alleghe (BL), 05 - 07 - 17
Le squadre del Soccorso alpino di Alleghe stanno cercando un base jumper, lanciatosi questa mattina dalla Punta Tissi sul Civetta, ma scomparso alla vista degli amici prima dell'atterraggio. All'allarme, scattato questa mattina pochi minuti prima delle 11, è subito seguita la lunga perlustrazione da parte dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e di quello convenzionato con il Soccorso alpino, senza alcun esito positivo. Elitrasportato in vetta con altri 8, il base jumper austriaco era stato visto fino all'altezza del Col Mariane Alte, una zona particolarmente impervia, per poi sparire.
Borca di Cadore (BL), 05 - 07 - 17
Alle 11.20 circa il 118 è stato allertato per un uomo colto da improvviso malore, mentre con una comitiva si trovava a Forcella Roan,  lungo il tratto dell'Alta via numero 1 che da Forcella Ambrizzola porta al Rifugio Città di Fiume. L'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano si è portato sul luogo indicato e il personale medico è subentrato a lungo nelle manovre di rianimazione già iniziate dai compagni dell'escursionista, M.K.W., 74 anni, americano, che è stato poi imbarcato in gravissime condizioni sull'eliambulanza, decollata verso l'ospedale di Belluno, dove purtroppo il turista è deceduto.
Cortina d'Ampezzo (BL), 04 - 07 - 17
Questa mattina verso le 9.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del lago del Sorapiss, dove un escursionista, caduto da un sasso e rotolato per diversi metri verso l'acqua, si era infortunato. Sbarcati in hovering nelle vicinanze, medico, infermiere e tecnico di elisoccorso hanno subito prestato le prime cure all'uomo, A.C., 58 anni, di Jesolo (VE), che era da solo. Dopo averlo recuperato con un verricello, l'eliambulanza lo ha quindi trasportato all'ospedale di Belluno, con una probabile frattura alla spalla e diverse contusioni.
Vittorio Veneto (BL), 03 - 07 - 17
Ha avuto esito negativo la ricerca della persona che chiedeva aiuto nei boschi sopra l'abitato di San Lorenzo. Le squadre del Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane, che hanno a lungo perlustrato la zona del Monte Baldo assieme a due unità cinofile, non hanno trovato nessuno in difficoltà. È probabile che chi ha gridato, sentito distintamente da due persone, si sia tolto dai problemi da solo e si sia allontanato. Raccolte le segnalazioni nel primo pomeriggio, era intervenuto anche l'elicottero di Treviso emergenza, che aveva effettuato una ricognizione e sbarcato il tecnico di elisoccorso per un primo sopralluogo. L'allarme è quindi rientrato.
 
Falcade (BL), 03  - 07 - 17
Mentre si apprestava a decollare con il proprio parapendio da località Laresei, un ragazzo ha messo male il piede, infortunandosi. Alle 16.40 ha chiamato il Soccorso alpino della Val Biois, che ha subito informato il 118. Una squadra in jeep si è quindi portata sul luogo dell'incidente percorrendo la strada di servizio delle piste e ha fatto salire il giovane pilota, M.P., 26 anni, di Canale d'Agordo (BL), che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, per poi accompagnarlo a Falcade, da dove si è recato autonomamente al pronto soccorso di Agordo assieme al padre.

Livinallongo del Col di Lana (BL), 03 - 07 - 17
Poco prima delle 15 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto nel tratto conclusivo della Ferrata Piazzetta al Piz Boè, dove un escursionista, non più in grado di procedere dopo essersi procurato un trauma al braccio, aveva contattato un amico del Soccorso alpino che a sua volta aveva lanciato l'allarme al 118. Recuperato con un verricello di 15 metri, L.T., 57 anni, di Canazei (TN), è stato trasportato all'ospedale di Agordo. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo.

 
Vittorio Veneto (TV), 03 - 07 - 17
Il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato allertato verso le 14 dal 118, in seguito alla segnalazione di due persone che avevano sentito la voce di qualcuno che chiedeva aiuto, proveniente dai boschi sopra l'abitato di San Lorenzo. L'elicottero di Treviso emergenza ha sbarcato il tecnico di elisoccorso all'altezza della croce del Monte Baldo e lui ha iniziato a percorrere in discesa l'unico sentiero presente in quel luogo, mentre dal basso gli andava incontro un altro soccorrirore. Non è stata rinvenuta alcuna persona in difficoltà e non si sono più sentite grida. Al momento l'eliambulanza è rientrata. Sul posto si stanno muovendo squadre a piedi per proseguire la perlustrazione anche con due unità cinofile.
Enego (VI), 02 - 07 - 17
Il Soccorso alpino di Asiago è stato impegnato ieri sera e oggi pomeriggio nella ricerca di una famiglia e di una coppia che hanno smarrito la traccia del sentiero che stavano percotrendo all'incirca nello stesso luogo, appena sopra i Castelloni di San Marco/Malga Fossetta. Oggi alle 15 il 118 è stato contattato da una coppia di Salcedo (VI), 53 anni lui, 50 lei, che, seguendo il Sentiero dei piccoli maestri, aveva smarrito la direzione corretta. Perso l'orientamento, i due erano finiti in un bosco di mughi. Grazie all'applicazione di geolocalizzazione del Soccorso alpino, la centrale operativa di Torino è stata in grado di risalire alle coordinate Gps del punto esatto in cui si trovavano. Una squadra li ha quindi individuati a Cima Isidoro e, dopo averli raggiunti e riportati sul sentiero, è scesa con loro fino al parcheggio dove sono arrivati attorno alle 20. Ieri sera alle 20.30 invece sono stati padre, 49 anni, e i due figli di 12 e 13 anni, di Sandrigo (VI), ad avere bisogno di aiuto. Anche loro avevano infatti perso la traccia del sentiero  numero 842 (a un chilometro di distanza in linea d'aria dal luogo della coppia di oggi) e si erano persi. Seguendo le loro indicazioni, una squadra era quindi partita dal basso e una dall'alto, finché i soccorritori non li avevano ritrovati in località Prato Moline a Cima Caldiera, e riaccompagnati alla macchina. L'intervento si è concluso ieri verso le 22.30.
 
 
Sappada (BL),  02 - 07 - 17
Alle 17.30 circa la centrale operativa del 118 è stata allertata da un gruppo di escursionisti che, passando sopra la cascata del Piave non distante dai Piani del Crito, avevano visto un cagnolino che guaiva in fondo alla gola. Una squadra si è incamminata verso il luogo indicato, richiamata dal Suem qualche minuto prima di raggiungerlo poiché, tentando di scendere a recuperarlo, una persona era rimasta incrodata. I soccorritori sono prima scesi dall'escursionista, che si era bloccato quando sotto di lui avevano ceduto dei sassi, lo hanno assicurato e aiutato a tornare a monte. Un tecnico si è poi calato per 15 metri fino alla base della cascata - dove il cagnolino si è lasciato subito avvicinare e caricare nello zaino - per risalire con lui sul sentiero, dove grazie alla targhetta del collare, si sono potuti contattare i proprietari trevigiani che lo avevano perso. Il gruppo di escursionisti, grazie alla cui segnalazione è stato recuperato, si è quindi offerto di riportarlo ai padroni che stavano tornando indietro a prenderlo.
Alpago (Bl), 02 - 07 - 17
Prima di mezzogiorno il Soccorso alpino dell'Alpago è stato allertato per un cavallo precipitato in un canale. Durante una gita a cavallo, infatti, a circa metà del sentiero che collega Palughetto a Malga Mezzomiglio, uno degli animali, in quel momento condotti a piedi dai sei cavalieri in un tratto ripido, è scivolato ed è caduto ruzzolando nella scarpata. Una squadra di soccorritori ha taggiunto il luogo indicato e si è calata con le corde per circa 150 metri tra salti di roccia, ritrovando purtroppo il cavallo privo di vita. Risaliti, i soccorritori hanno dato la notizia alla proprietaria che si è rivolta al veterinario per le procedure previste in questi casi.
Arquà Petrarca (PD), 01 - 07 - 17
Alle 16.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Padova per un infortunio sul sentiero Atestino del Monte Piccolo. Alla guida del proprio trial, M.T., 53 anni, di Terassa Padovana (PD), era caduto finendo tra la moto e un albero e si era procurato un soapetto trauma al torace. Quattro soccorritori lo hanno raggiunto, imbarellato e trasportato a spalla per circa 2 chilometri, attrezzando con corde fisse i tratti più ripidi, per poi affidarlo all'ambulanza diretta all'ospedale di Abano Terme. L'intervento si è concluso alle 19.30.
Malcesine (VR), 01 - 07 - 17
Alle 18.30 circa l'elicottero di Verona emergenza è volato sul Monte Baldo. Decollata dall'arrivo a monte della funivia di Malcesine, la pilota tedesca di un parapendio, perso il controllo della vela, era precipitata 300 metri più sotto in un prato scosceso. Sbarcati nelle vicinanze in hovering medico, infermiere e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure alla donna, 59 anni, la hanno imbarellata e recuperata con un verricello per trasportarla all'ospedale di Borgo Trento con un possibile trauma al bacino.
Recoaro Terme (VI), 01 - 07 - 17
Alle 13.40 una coppia di escursionisti ha allertato il 118 poiché si trovava in difficoltà. I due, S.D.M., 39 anni, lui, e R.S., 39 anni lei, entrambi di Schio (VI), sbagliato il sentiero, avevano infatti iniziato a scendere lungo la Ferrata del Vajo scuro al contrario e senza essere attrezzati e, arrivati in un tratto ripido, non erano stati più in grado di proseguire. Una squadra del Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno ha quindi risalito dal basso la ferrata e li ha raggiunti. Dopo averli imbragati, i soccorritori li hanno calati per il tratto più esposto e li hanno accompagnati fino al Rifugio Cesare Battisti alla Gazza.
Recoaro Terme (VI), 01 - 07 - 17
A partire da questa mattina e per tutta la giornata una quarantina di persone, tra Soccorso alpino di Recoaro - Valdagno, Vigili del fuoco, Protezione civile di Recoaro e Valdagno, è stata impegnata in una nuova ricerca nella zona di Recoaro 1000, da dove è scomparso Mario Rasia, 84 anni, di Montecchio Maggiore (VI), la cui assenza dalla casa di villeggiatura ha fatto scattare la denuncia da parte dei familiari sabato scorso. I soccorritori suddivisi a squadre hanno ripetuto la perlustrazione di zone primarie, aggiungendo nuove aree limitrofe non indagate prima. Anche la Valle Creme è stata bonificata effettuando calate lungo le pareti. Purtroppo senza esito. Il Soccorso alpino resta a disposizione per riprendere le ricerche qualora emergano indizi o informazioni che possano guidare nel ritrovamento. Chiunque abbia informazioni è pregato di contattare i carabinieri.
Posina (VI), 01 - 07 - 17
Poco prima delle 15 l'elicottero di Verona emergenza è intervenuto assieme a una squadra del Soccorso alpino di Arsiero in località Aralta, dove un sessantenne vicentino era caduto con la propria mountain bike. L'eliambulanza ha sbarcato con il verricello medico, infermiere e tecnico di elisoccorso a un centinaio di metri dal luogo dove si trovava l'uomo, che aveva riportato un probabile trauma alla schiena e che era stato già stabilizzato dal personale sanitario dell'ambulanza del 118 di Santorso. A causa della presenza di numerosi cavi sospesi, l'infortunato, personale medico dell'equipaggio e l'elitecnico sono stati accompagnati sulla strada dall'ambulanza e dal fuoristrada del Soccorso alpino. Una volta lì, il ciclista è stato imbarcato e trasportato all'ospedale di Vicenza.
Cortina d'Ampezzo (BL), 01 - 07 - 17
Attorno alle 12.40 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Ferrata Sci club 18 per un escursionista incapace di proseguire per la stanchezza. A causa della presenza dei cavi della funivia del Faloria, l'eliambulanza ha imbarcato due tecnici del Soccorso alpino di Cortina e li ha sbarcati a monte. I due soccorritori hanno raggiunto l'uomo, C.C., 59 anni, di Rovigo e lo hanno aiutato a spostarsi in un punto dove l'elicottero è potuto avvicinarsi per recuperarlo con un verricello e trasportarlo a valle.
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