2022
Ponte nelle Alpi (BL), 28 - 06 - 22
Ieri sera attorno alle 20.40 il Soccorso alpino di Longarone è stato attivato dal 118, a seguito della segnalazione di una ragazza che, al rientro da una passeggiata, aveva sentito chiare grida di aiuto provenire dalla zona del Rio Salere, verso Forcella Sant'Andrea. Una prima squadra si è subito portata sul posto, iniziando a risalire il sentiero, mentre sopraggiungevano altri soccorritori anche dalle Stazioni di Belluno e Alpago. Dopo circa tre quarti d'ora i primi contatti vocali hanno permesso di individuare e raggiungere il 66enne di Ponte nelle Alpi (BL), che, persa la traccia, era finito incrodato sopra salti di roccia. Dotato di imbrago e assicurato, l'uomo, assistito anche dal personale sanitario del Soccorso alpino, è stato accompagnato a valle, per essere affidato all'ambulanza che lo ha trasportato in via precauzionale all'ospedale.
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2022
San Vito di Cadore (BL), 26 - 06 - 22
Attorno alle 18.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sulla Croda Marcora, dove due escursionisti australiani di 22 e 53 anni, padre e figlio, erano bloccati in mezzo ai mughi, sopra salti di roccia, distanti da qualsiasi sentiero. Partiti dal Passo Tre Croci, dovevano essere passati dal sentiero sotto Punta Nera e aver fatto parte della Cengia del Banco, per poi abbandonarla probabilmente vedendo il paese a valle. Erano quindi scesi parecchio, fermandosi per fortuna prima di una parete verticale. Individuati dall'equipaggio, gli escursionisti sono stati recuperati dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 20 metri. Trasportati in piazzola, sono stati affidati al Soccorso alpino di San Vito di Cadore, che li ha riaccompagnati al Tre Croci.
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2022
Belluno, 26 - 06 - 22
Attorno alle 13 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della parete nord dell'Agner, nel comune di Taibon Agordino, a seguito della chiamata di un alpinista, la cui compagna era rimasta ferita da una scarica di sassi caduta dall'alto. I due rocciatori, difficilmente visibili perché indossavano abbigliamento scuro e si trovavano incassati in un camino, sono stati individuati dall'equipaggio sull'ultimo terzo della via Jori, che stavano scalando. Sbarcato con un verricello di 60 metri, il tecnico di elisoccorso ha recuperato prima la donna, S.B., 37 anni, di Veggiano (PD), che aveva riportato un probabile trauma al ginocchio e non riusciva più a muoverlo, e poi l'uomo. L'infortunata è stata trasportata all'ospedale di Agordo. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni anche un squadra del Soccorso alpino.
Alle 14.20 circa la Centrale del 118 è stata attivata da una persona che, dalla Forcella del Diavolo sui Cadini di Misurina, ad Auronzo di Cadore, aveva sentito delle grida provenire più in basso, dove un escursionista era stato colpito alla testa da un sasso e dove non c'era copertura telefonica per lanciare l'allarme. Arrivato sul posto, con un verricello di 20 metri l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha calato equipe medica e tecnico di elisoccorso, che hanno subito prestato le prime cure a S.C., 22 anni, di Bagnacavallo (RA), che si trovava in compagnia nel tratto attrezzato del sentiero, tra le due scalette, al momento dell'incidente. Imbarellato, il ragazzo è stato verricellato a bordo e portato all'ospedale di Belluno.
Poco prima dell'una, su richiesta dei Carabinieri, era invece stato allertato il Soccorso alpino di Belluno, dopo che una ragazza non si era presentata a San Liberale dove era attesa. Fortunatamente poco dopo la 29enne di Belluno è stata rintracciata e la squadra è rientrata.
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2022
Domegge di Cadore (BL), 26 - 06 - 22
Una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore, impegnato nell'assistenza alla Marcia di San Giovanni, gara che si sviluppa da Vallesella all'Eremo dei Romiti, è intervenuta verso le 11.20 in aiuto di un atleta 28enne del Ghana, che si era infortunato durante il percorso. Il ragazzo, che si era procurato un trauma alla caviglia mentre risaliva la Via Crucis, aveva raggiunto ugualmente l'Eremo, ma non era più in grado di proseguire per il forte dolore. I soccorritori lo hanno quindi accompagnato in jeep in località Navarre, al rendez vous con l'ambulanza, diretta all'ospedale di Pieve di Cadore.
Attorno a mezzogiorno, dopo averne geolocalizzato la posizione, la Centrale operativa ha dato indicazioni a un escursionista, che aveva perso l'orientamento una volta uscito dalla Ferrata Ettore Bovero al Col Rosà, permettendogli di ritornare sul sentiero corretto.
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2022
Livinallongo del Col di Lana (BL), 25 - 06 - 22
Attorno alle 17.40 una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo è intervenuta lungo il sentiero numero 626, che collega il Rifugio Kostner al Passo Pordoi, per due ragazzi che si erano persi usciti dalla traccia, dopo una lunga camminata iniziata dal Pordoi. Grazie alla posizione precisa del punto in cui si trovavano fornita dalla Centrale operativa, in un'ora di cammino circa i soccorritori hanno raggiunto i due, un 27enne di Bitonto (BA) e un 26enne di Lavis (TN), che erano fermi una ventina di metri sotto il sentiero. Dopo averli ricondotti a monte, la squadra è rientrata con loro verso l'Ossario del Pordoi, luogo dell'appuntamento con la madre di uno dei ragazzi che è venuta prenderli in auto.
Alle 20.30 la Centrale del Suem è stata inoltre allertata da un gruppo di amici che, partiti dal Rifugio Tissi, erano arrivati al Vazzoler, ma uno di loro - un 29enne di Piove di Sacco (PD) - mancava all'appello. Quando l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato per volare subito a fare una ricognizione, fortunatamente gli escursionisti hanno avvisato che il compagno li aveva raggiunti e l'allarme è rientrato.
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2022
Val di Zoldo (BL), 26 - 06 - 22
Ieri sera, verso le 22, il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato attivato per un intervento identico a quello ultimato nella notte la settimana scorsa, in aiuto di due escursionisti che avevano smarrito il sentieto all'altezza dei ghiaioni, in rientro dalla normale al Civetta. I due ragazzi di Cervia (RA), di 22 e 23 anni, avevano avuto già qualche difficoltà ieri mattina dopo essere partiti dal Rifugio Coldai, non trovando subito l'attacco della Ferrata Alleghesi. Attardatisi, usciti dalla ferrata e raggiunto il Rifugio Torrani, i due avevano preso la normale per rientrare, ma una volta sui ghiaioni, ormai buio e con una pila a bassa intensità, non avevano visto dove proseguiva la traccia al di là del nevaio, sbagliando direzione e bloccandosi poco distante da dove si era fermata la coppia recuperata sette giorni fa. In contatto telefonico con un soccorritore che si era portato in località Crep e li aveva individuati, i due amici sono stati reindirizzati sul sentiero, che hanno raggiunto in un quarto d'ora, per poi riprendere la discesa fino all'arrivo della teleferica del Torrani, dove il tecnico è andato loro incontro a piedi, per poi tornare assieme alla jeep e accompagnarli a Palafavera. L'intervento si è concluso all'una passata.
Ancora una volta, l'invito è a valutare bene le proprie capacità, per evitare di accumulare ritardi e causare una serie di difficoltà successive. Studiare bene i percorsi, non affidandosi esclusivamente ai social, ma verificando da più fonti l'intero sviluppo compreso il rientro. Dotarsi di abbigliamento e attrezzatura appropriati, senza scordare di portare con sé una pila o luce frontale potente e la cartografia aggiornata del luogo.
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2022
Belluno, 25 - 06 - 22
Attorno alle 14.30 l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è stato inviato nei pressi di Baita Civetta, Val di Zoldo, dove un bambino di 9 anni di Mestre (VE), era caduto fuori dal Rifugio sbattendo la testa. Assistitito subito da un medico casualmente sul posto, il bambino è stato poi affidato alle cure dell'equipe medica e, una volta a bordo, è stato trasportato all'ospedale di Belluno. Verso le 16.50, su segnalazione dell'assistenza alla Lavaredo Ultra Trail, una squadra del Soccorso alpino della Val Fiorentina ha raggiunto in fuoristrada un'escursionista, che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia sulle piste in zona Fedare. L.F., 67 anni, di Cavallino - Treporti (VE), è stata quindi accompagnata al Passo Giau e si è allontanata con i propri mezzi.
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2022
DUE INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 25 - 06 - 22
Questa mattina l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato al Rifugio Pian de Fontana a Longarone, poiché un turista belga, che si era procurato un sospetto trauma alla caviglia già ieri, oggi non era in grado di muoversi autonomamente. Il 70enne belga, che si trovava con un gruppo di connazionali, è stato recuperato con il verricello e trasportato all'ospedale di Belluno. Verso le 11.30 l'eliambulanza è stata inviata nei pressi del Rifugio Semenza, per un escursionista 50enne di Conegliano (TV), che si era fatto male al ginocchio, mentre saliva con alcuni amici. Imbarcato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 25 metri, l'uomo è stato accompagnato al San Martino.
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2022
RITROVATO INCOLUME FRANCESCO
Scritto da Michela CanovaTambre (BL), 25 - 06 - 22
È stato ritrovato dopo una notte all'addiaccio, e sta bene, Francesco, il bimbo di 9 anni di Mestre (VE), allontanatosi all'improvviso e sparito alla vista del papà, con cui stava camminando sopra Malga Grant a Col Indes. Non si sa dove abbia passato la notte, ma lo ha incrociato un escursionista in località Filon del Vivaio, che lo ha fermato facendo dei segnali all'elicottero dei Vigili del fuoco che stavano sorvolando la zona. Caricato a bordo, Francesco e stato portato al campo base, dove attendevano i genitori. Gli hanno dato da mangiare e da bere e poi sono rientrati per poi accompagnarlo al pronto soccorso per un controllo.
Alla sua ricerca hanno preso parte alle ricerche oltre 100 persone, tra Soccorso alpino e speleologico Vigili del fuoco, Soccorso alpino della Guardia di finanza, con unità cinofile e droni.
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2022
Tambre (BL), 24 - 06- 22
Sono in corso le ricerche di Francesco, un bambino di 9 anni di Mestre (VE), che si è perso oggi verso le 19 nella zona sopra Col Indes, Pian Grant, Pian delle Lastre, mentre era in passeggiata con il papà.
Francesco, che ha 9 anni, porta gli occhiali della foto e la stessa maglietta, ha un gilet smanicato blu scuro, pantaloncini corti, scarponcini e uno zainetto rosso.
Chiunque lo avesse visto o avesse sue notizie è pregato di contattare i Carabinieri.
Francesco risponde se chiamato per nome.
Stanno prendendo parte alle ricerche decine di persone del Soccorso alpino e speleologico, Vigili del Fuoco, Soccorso alpino della Guardia di finanza.
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2022
Arsiero (VI), 24 - 06 - 22
Su richiesta dei Carabinieri, attivati dal fratello che aveva ricevuto la richiesta di aiuto, verso le 13.45 è stato allertato il Soccorso alpino di Arsiero, per un escursionista che aveva perso la traccia, dopo essere uscito dal sentiero numero 533 in Val di Tovo. N.P., 58 anni, di Legnago (VR), incuriosito dai manufatti militari aveva perso l'orientamento rimanendo bloccato in un canale. Non riuscendo a parlare con lui e non avendo le coordinate del luogo in cui si trovava, sette soccorritori sono scesi dall'alto, 3 sono partiti dal basso lungo la valle, finché una squadra non ha avuto il primo contatto vocale, individuandolo poco dopo, 100 metri sopra il sentiero. I soccorritori, tra i quali un medico e un infermiere, hanno allestito delle corde fisse e lo hanno raggiunto. Dopo averne verificato le condizioni, l'uomo è stato assicurato e dotato di casco, per essere calato fino al sentiero e rientrare con le squadre.
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2022
Cortina d'Ampezzo (BL), 24 - 06 - 22
Attorno a mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto in Val Travenanzes, per un'atleta della Lavaredo Ultra Trail, che era caduta ferendosi a una gamba con un sasso. Atterrati nelle vicinanze, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno raggiunto la 51enne di Abano Terme (PD), che era stata medicata da un'altra concorrente, la hanno caricata a bordo e trasportata all'ospedale di Cortina.
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2022
INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 21 - 06 - 22
Verso le 13 una squadra del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Auronzo è stata inviata dalla Centrale del Suem al Rifugio Lavaredo, dove si trovava una 33enne tedesca che aveva riportato un taglio al ginocchio. L'escursionista, accompagnata al Rifugio Auronzo, si è poi allontanata con i propri mezzi. A Cortina d'Ampezzo, i soccorritori della Guardia di Finanza sono invece intervenuti nelle vicinanze del Lago d'Ajal, poiché una turista francese di 69 anni, in passeggiata con un gruppo di connazionali, si era fatta male a una spalla. La donna è stata poi trasportata all'ospedale.
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2022
Sovramonte (BL), 15 - 06 - 22
Alle 17.30 circa il Soccorso alpino di Feltre è stato attivato dalla Centrale del Suem, per una ciclista che era caduta con la mountain bike a pedalata assistita, mentre con il compagno stava scendendo lungo la sterrata che parte dal Rifugio Dal Piaz. Mentre una squadra si preparava a valle, una seconda squadra, dopo aver caricato a bordo del fuoristrada il personale dell'ambulanza a Passo Croce d'Aune, è salita a circa 1.400 metri di quota dove si trovava la donna, che nella caduta era stata colpita al torace dal manubrio, ma soprattutto era impaurita e infreddolita. Una volta riscaldata e dopo essere stata valutata dagli infermieri, la 54enne di Casier (TV), è stata accompagnata sulla strada e affidata all'ambulanza partita in direzione dell'ospedale di Feltre. I soccorritori hanno trasportato a valle anche il compagno.
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Agordo (BL), 22 - 06 - 22
Alle 18.40 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Malga Framont, nelle cui vicinanze era precipitato un pilota di parapendio. Una volta atterrati, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure a M.R., 37 anni, di Taibon Agordino (BL), a seguito del possibile politrauma riportato. Imbarellato, l'uomo è stato caricato a bordo e trasportato all'ospedale di Belluno.
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2022
RECUPERATA COPPIA SUL PATERNO
Scritto da Michela CanovaAuronzo di Cadore (BL), 20 - 06 - 22
Su segnalazione dei Carabinieri, al cui numero era arrivata la richiesta di aiuto, alle 16 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Paterno, per una coppia di escursionisti austriaci - lei di 28 anni, lui di 25 - che, perso l'orientamento, era finita incrodata sopra dei salti di roccia e non era più in grado di spostarsi. Sbarcata l'equipe medica al Rifugio Lavaredo, l'eliambulanza è salita in quota e ha individuato i due a 2.550 metri di altitudine. I ragazzi sono stati recuperati dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 40 metri e trasportati al Lavaredo. Pronta in piazzola per eventuale supporto una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo.
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2022

