2010

Arsiè (BL), 30-07-10
Nel pomeriggio il 118 è stato allertato per il probabile morso di una vipera, vittima un turista olandese che si trovava nei boschi sopra il lago del Corlo, in località Rocca di Arsiè. L'uomo è stato raggiunto dal medico dell'ambulanza e da una squadra del Soccorso alpino di Feltre. Visitato, è stato trasportato dai soccorritori fino a un ghiaione sottostante, dove è stato recuperato dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore per essere trasportato all'ospedale di Belluno per i dovuti controlli.
Auronzo di Cadore (BL), 30-07-10
Un escursionista norvegese che scendeva dal rifugio Fonda Savio, sui Cadini di Misurina, ha udito delle grida provenienti dalla cima d'Antorno e ha lanciato l'allarme temenedo si trattasse di qualcuno in difficoltà. Per verificare la segnalazione, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato un primo sopralluogo dall'alto, per poi imbarcare un soccorritore del luogo e ripetere la ricognizione, senza però trovare alcun riscontro. L'allarme è quindi rientrato.
Limana (BL), 29-07-10
Le squadre del Soccorso alpino di Belluno sono intervenute per cercare un giovane, che aveva chiesto aiuto al 118 lamentando dolori e malessere. M.A., 28 anni, di Mira (VE), è stato individuato in stato confusionale in località Pian de le Femene, dove un infermiere della Stazione gli ha prestato le prime cure. Presenti anche carabinieri e vigili del fuoco.
Auronzo di Cadore (BL), 29-07-10
Il mancato rientro in albergo di una coppia di turisti giapponesi, un uomo e una donna, ha fatto scattare ieri sera l'allarme per la loro scomparsa. I due, che alloggiavano a Misurina, erano usciti di mattina senza indicare la loro meta. Una volta allertati, le forze dell'ordine e il Soccorso alpino di Auronzo hanno iniziato a valutare la situazione. Si trattava sicuramente di un'uscita alpinistica, la coppia aveva acquistato nuova attrezzatura, ma sulle guide non c'era un itinerario evidenziato rispetto ad altri. Le squadre si sono distribuite tra le Tre Cime di Lavaredo e i Cadini di Misurina per cercare innanzi tutto l'auto presa a noleggio. I soccorritori hanno poi concentrato le ricerche sotto i Cadini, dove era parcheggiata la vettura di un noleggio, si sono avvicinati alle pareti chiamando a gran voce, nell'ipotesi gli alpinisti si trovassero bloccati in sosta da qualche parte, ma non hanno mai avuto risposta. Appena si è fatta luce, quando l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore era pronto per effettuare un sopralluogo dall'alto, la coppia è rientrata autonomamente in albergo. Gli alpinisti tornavano dalle Tre Cime. Ieri, dopo aver scalato la Cassin alla Cima Ovest, si erano attardati e avevano bivaccato fermandosi durante la calata con le doppie, per ultimare la discesa all'alba. Le squadre del Soccorso sono quindi state fatte rientrare.
Ospitale di Cadore (BL), 28-07-10
Impegnato nei lavori fuori dalla propria casera, in località i Ronci, un uomo di Belluno, S.M., 75 anni, è scivolato, sbattendo violentemente a terra. L'allarme è scattato attorno alle 11.30 e sul posto sono state inviate una squadra del Soccorso alpino di Longarone e un'ambulanza. L'uomo è stato visitato dal medico e caricato in barella, per essere trasportato dai soccorritori fino alla strada. Accompagnato all'ospedale di Belluno, per lui si sospetta un trauma al bacino.
Arsiè (BL), 27-07-10
L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto attorno a mezzogiorno in aiuto di un uomo punto da un insetto. D.P., 61 anni, di Valstagna (VI), si trovava in un prato vicino a dei cavalli, quando, in seguito alla puntura, ha manifestato una reazione allergica. Imbarcato dall'eliambulanza atterrata poco distante, è stato trasportato all'ospedale di Feltre per accertamenti.
Farra di Soligo (TV), 27-07-10
È stato recuperato ieri a tarda sera il corpo di un giovane che si è tolto la vita nei boschi in località San Martino. La segnalazione è arrivata da un biker che lo ha visto non distante da una pista di mountain bike. Sul posto i medici del Suem di Crespano e il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane. Raggiunta, la salma del giovane, un trentaduenne del posto, è stata ricomposta, imbarellata e trasportata a spalla fino all'ambulanza, per essere accompagnata alla camera mortuaria.
San Vito di Cadore (BL), 25-07-10
Una frana di ghiaccio, neve e sassi si è staccata dal versante dell'Antelao investendo una comitiva che stava scendendo dalla normale. La massa, partita 300 metri più in alto rispetto al gruppo, si è suddivisa in blocchi e ha colpito i 10 escursionisti genovesi che si trovavano verso la fine del percorso, a pochi minuti dal ghiaione terminale. Scattato l'allarme, sul posto sono state elitrasportate le squadre del Soccorso alpino di San Vito e Pieve di Cadore. I soccorritori hanno aiutato i feriti, 6 in tutto, 4 i più gravi, imbarellati e recuperati con il verricello dagli elicotteri del Suem di Pieve di Cadore e dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, per essere trasportati agli ospedali di Pieve e Cortina con politraumi e principi di ipotermia. Tutti i componenti sono stati imbarcati e portati a valle.
Valli del Pasubio (VI), 25-07-10
Primo di cordata, un alpinista di Altavilla è volato per una decina di metri sulla via Maica, monte Cornetto. Allertato il 118, sul posto sono stati inviati l'elicottero di Verona Emergenza e una squadra del Soccorso alpino di Schio. M.D.G., 29 anni, è stato recuperato dall'eliambulanza assieme alla compagna, per essere trasportato all'ospedale di Schio con sospette fratture a un piede e a un polso.
Tambre (BL), 25-07-10
Durante le celebrazioni al Sasson della Madonna, l'officiante si è sentito poco bene. Un medico, tra i presenti, lo ha aiutato a scendere verso Col Indes, mentre una squadra del Soccorso alpoino dell'Alpago andava loro incontro con la jeep. Raggiunto, A.D.F., 73 anni, di Belluno, è stato accompagnato dove attendeva l'ambulanza diretta all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.
Sappada (BL), 25-07-10
Le squadre del Soccorso alpino di Sappada hanno rinvenuto i resti del corpo di Renato Zanon, 43 anni, di Tavagnacco (UD), scomparso lo scorso 22 giugno durante un'escursione sul gruppo del Peralba. Questa mattina i soccorritori hanno ripreso le ricerche dell'uomo, come già fatto martedì in un altro punto del versante ovest del Peralba e nelle settimane precedenti per non tralasciare alcuna possibilità, concentrando l'attenzione su due canali sui quali rimanevano dei dubbi. Le squadre hanno atteso che le condizioni fossero il meno rischiose possibile, data la pericolosa conformazione del luogo, e si sono calati oggi. Circa 250 metri sotto la via normale, tra la Torre Gennaro e la Torre Ursella, hanno intravisto la giacca nera, con gli effetti personali dell'escursionista. Centinaia di metri sotto, i resti del corpo. I tecnici stanno ricomponendo la salma, attendendo il nulla osta per la rimozione, che sarà affidata all'elicottero del Suem di Pieve di Cadore.
San Vito di Cadore (BL), 23-07-10
Messo male il piede durante il cammino, un escursionista belga, R.H., 53 anni, non è più stato in grado di proseguire da solo una volta raggiunto il rifugio Venezia. Allertata la Stazione del Soccorso alpino di San Vito, in suo aiuto è stata inviata una squadra con il fuoristrada. L'infortunato è stato raggiunto e recuperato assieme alla moglie, per essere quindi accompagnato all'ospedale di Cortina per una probabile slogatura alla caviglia.
Livinallongo del Col di Lana (BL), 23-07-10
Completata la ferrata Piazzetta nel gruppo del Sella, un escursionista tedesco, K.R., 70 anni, stava scendendo verso il passo Pordoi lungo il sentiero 626, quando dalla parete si sono staccati dei sassi, uno dei quali lo ha colpito alla testa. L'allarme è scattato attorno alle 11.30, lanciato al 118 da una persona che si trovava con lui. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato il luogo dell'incidente e sbarcato medico e tecnico del Soccorso alpino di turno con l'equipaggio in hovering. Prestategli le prime cure, l'infortunato è stato imbarcato allo stesso modo e trasportato all'ospedale di Brunico con un sospetto trauma cranico.
Belluno, 22-07-10
Una squadra del Soccorso alpino di Cortina è intervenuta attorno alle 11 in aiuto di un escursionista livornese, A.F., 40 anni, di Rosignano, incrodato a 2.300 metri di quota. L'uomo, perso il sentiero 216 di forcella Marcuoira, non è più stato in grado di proseguire e ha lanciato l'allarme. Individuato dai soccorritori, è stato raggiunto e riaccompagnato a valle. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato invece inviato al rifugio Coldai, Zoldo Alto, dove una donna trevigiana, L.B., 39 anni, è stata colta da lieve malore. Imbarcata, l'escursionista è stata trasportata all'ospedale di Belluno per accertamenti.
Cortina d'Ampezzo (BL), 21-07-10
Cinque alpinisti impegnati sulla via Michela al Lagazuoi, investiti dal forte temporale del primo pomeriggio, non sono più stati in grado di proseguire e hanno chisto l'intervento del 118. G.V., 25 anni, R.D., 28 anni, S.M., 28 anni, F.F., 28 anni, tutti e quattro di Avigliano Umbro (TR) e A.Q., 42 anni, di Orte (VT), bloccati in parete sulla via di quarto grado, sono stati avvicinati dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che, in diverse rotazioni, li ha recuperati con un gancio baricentrico di 25 metri.
Rocca Pietore (BL), 21-07-10
Un biker tedesco, M.K., 43 anni, è caduto dalla bicicletta, mentre con un amico stava percorrendo il sentiero che da Arabba porta attraverso il Mont de Laste ad Alleghe, sotto il Padon. L'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano ha individuato il luogo dell'incidente, mentre una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina si avvicinava a piedi. Il ferito è stato imbarcato con un verricello e trasportato all'ospedale di Bressanone, con sospetti traumi al ginocchio e a una caviglia. I soccorritori hanno invece aiutato il suo compagno a portare a valle le biciclette e lo hanno accompagnato fino al passo Fedaia.
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