2021
INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 12 - 07 - 21
Alle 18.30 circa l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Forcella Sabbiosa, sui Cadini di Misurina ad Auronzo di Cadore, per una coppia di escursionisti tedeschi di 22 e 24 anni che non riusciva più a proseguire per la stanchezza. Individuati, i due sono stati recuperati dal tecnico di elisoccorso in due rotazioni, issandoli a bordo con un verricello di 30 metri. Trasportati al Rifugio Città di Carpi, sono stati riaccompagnati a valle da una squadra del Sagf, poiché non erano in grado di camminare. Successivamente l'eliambulanza ha tentato di avvicinarsi alla cima della Tofana di Mezzo, dove si trovava un turista tedesco arrivato dopo aver completato la Ferrata di Punta Anna. L'uomo aveva chiamato sfinito e non più capace di proseguire. Purtroppo la nebbia non ha permesso il recupero. In contatto telefonico con il Soccorso alpino di Cortina, l'escursionista, che sta bene, passerà la notte nel bivacco dell'arrivo della funivia. Domattina alle 6, si sentiranno per valutare il suo rientro a piedi o l'intervento dell'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino.
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2021
Volpago del Montello (TV), 11 - 07 - 21
Alle 15.10 la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, per un ciclista caduto lungo un percorso di downhill sulla Presa 12 del Montello. R.B., 25 anni, di Trevignano (TV), aveva perso il controllo della propria mountain bike dopo un ostacolo e aveva sbattuto sul terreno. Una squadra è intervenuta in supporto al personale sanitario dell'ambulanza, che lo stava assistendo, nel trasporto dal luogo dell'incidente. L'infortunato, caricato sulla barella spinale per un possibile trauma toracico, è stato portato per una cinquantina di metri e poi trasferito nella barella Kong. Di seguito è stato trasportato per circa un chilometro a spalla fino all'ambulanza, partita in direzione dell'ospedale di Montebelluna.
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2021
INFORTUNIO VERSO PASSO ZOVO
Scritto da Michela CanovaSchio (VI), 11 - 07 - 21
Verso le 15 la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Schio, per un uomo di 58 anni di Schio (VI) che, correndo lungo la silvopastorale che da Monte Civillina porta al Passo Zovo, era caduto a terra con un conseguente trauma alla spalla. Una squadra gli è andata incontro sul Monte Magrè con il fuoristrada, mentre dei passanti lo accompagnavano, e, una volta da lui, lo hanno caricato a bordo e trasportato direttamente all'ospedale di Santorso.
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2021
Domegge di Cadore (BL), 11 - 07 - 21
Attorno alle 15 il Soccorso alpino del Centro Cadore è stato allertato, per un'escursionista scivolata mentre scendeva dall'Eremo dei Romiti lungo il sentiero con altre due persone. Una squadra è salita in jeep per poi ridiscendere a piedi e raggiungere, in un quarto d'ora, la donna, F.B., 57 anni, di Trivignano (VE), che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Dopo averle stabilizzato la gamba, i soccorritori la hanno caricata sulla barella portantina e con tecnica di contrappeso, in tre riprese, la hanno sollevata fino al Rifugio e da lì con il fuoristrada la hanno accompagnata all'ospedale di Pieve di Cadore.
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2021
DUE INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 11 - 07 - 21
Attorno alle 11.40 la Centrale del Suem è stata allertata da alcune persone, che stavano facendo lavori nei boschi a Col de Moi, sopra Mel, a Borgo Valbelluna, per un incidente accaduto a un ciclista nelle loro vicinanze. C.M., 29 anni, di Sernaglia della Battaglia (TV), era infatti caduto in mountain bike e un ferro della bicicletta lo aveva ferito a una gamba. Risaliti alle coordinate del punto in cui si trovava, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo e sbarcato nel bosco, con un verricello di 30 metri, personale sanitario e tecnico di elisoccorso. Il giovane è stato medicato, imbarellato e issato a bordo, per essere trasportato all'ospedale di Belluno. Passate da poco le 12, è scattato un secondo allarme, per un alpinista volato diversi metri, primo di cordata, sul terzo tiro della Via Solleder alla Cima Giaf, sugli Spalti di Toro, a Domegge di Cadore. È intervenuto l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites, che ha recuperato lo scalatore per i possibili traumi riportati e lo ha accompagnato all'ospedale di Bolzano. I tre compagni di cordata in parete si sono arrangiati a rientrare calandosi con le doppie. Pronto a intervenire il Soccorso alpino del Centro Cadore.
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2021
Galzignano Terme (PD), 11 - 07 - 21
Attorno alle 10.30 il Soccorso alpino di Padova è stato allertato per un ciclista caduto, mentre con un gruppo di amici stava scendendo in mountain bike, lungo un percorso di downhill sul Monte delle Valli. A.G., 35 anni, di Arzergrande (PD), superando uno dei salti artificiali con pedana della Discesa delle Mole, era infatti caduto a terra e aveva sbattuto la testa, riportando un sospetto trauma cranico ed escoriazioni al volto. Sul posto, seguendo le indicazioni date dai compagni, 8 soccorritori tra i quali due infermiere, e l'elicottero di Treviso emergenza, che ha sbarcato personale medico e tecnico di elisoccorso nelle vicinanze del luogo dell'incidente. Prestate le prime cure, l'infortunato è stato imbarellato e recuperato con il verricello per essere trasportato all'ospedale di Padova.
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2021
ANCORA DUE INTERVENTI IN MONTAGNA
Scritto da Michela CanovaBelluno, 10 - 07 - 21
Attorno alle 14.15 è scattato l'allarme per una coppia di escursionisti in difficoltà al rientro da El Cor, sulle Pale dei Balconi, a Taibon Agordino. Scendendo in un tratto molto ripido, i due, 33 anni lui, 27 anni lei, di Valle di Zoldo (BL), non erano infatti più stati in grado di proseguire. Individuati dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore a 2.360 metri di quota, gli escursionisti sono stati recuperati in due rotazioni dal tecnico di elisoccorso, con un verricello di 40 metri, per essere trasportati a valle. Alle 15.30 circa l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è invece intervenuto in Comelico Superiore, lungo il sentiero numero 147 di Col Rosson, dove uno di sei ciclisti, che stavano provando in mountain bike il percorso del Stoneman Trail, era caduto riportando la sospetta frattura di una spalla. I.K., 50 anni, austriaco, è stato stabilizzato e caricato a bordo, per essere trasportato all'ospedale di Innsbruck.
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2021
Belluno, 10 - 07 - 21
Non c'è stato un attimo di tregua oggi per la Centrale del 118. Attorno alle 10 il Soccorso alpino di Alleghe è stato allertato per andare in aiuto di una donna, che aveva perso il cane nei boschi di Piani di Pezzè e non se la sentiva di muoversi da sola. Una squadra ha perlustrato i sentieri e la zona di bosco che affianca la strada, dove Nina è stata vista l'ultima volta correre con ancora il guinzaglio attaccato, senza purtroppo rinvenuta. Alle 10.38 una cordata di alpinisti svizzeri ha chiamato poiché uno di loro, H.R., 54 anni, sul terzo tiro dello Spigolo Colbertaldo sul Sass de Stria, a Cortina d'Ampezzo, si era procurato una sospetta lussazione alla spalla e non era più in grado di proseguire. Il Pelikan di Bolzano, dopo aver imbarcato dalla piazzola del Codivilla un tecnico di elisoccorso, è volato verso la parete e ha recuperato l'infortunato con un verricello di 20 metri, per poi trasportarlo all'ospedale. Attorno a mezzogiorno l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato lungo Il sentiero che dal Passo Tre Croci sale al Rifugio Vandelli. Nel tratto di grata dopo le scalette, infatti, una escursionista - M.P., 34 anni, di San Giorgio delle Pertiche (PD) - si era fatta male a un ginocchio. Recuperata, la donna è stata trasportata all'ospedale di Belluno. L'eliambulanza di Treviso emergenza è invece intervenuta verso mezzogiorno al Rifugio Sasso Bianco, a San Tomaso Agordino, per una sessantenne bellunese con una sospetta frattura alla caviglia. Atterrato, l'equipaggio ha valutato le condizioni dell'infortunata, che si trovava con le amiche, la ha imbarcata e trasportata all'ospedale di Agordo.
Alle 13 una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina è stata inviata sulla strada che da Malga Ciapela sale a Malga Ombretta per un malore. Alle 13.20 circa Falco ha soccorso e accompagnato all'ospedale di Belluno un'alpinista, B.F., 44 anni, di Aviano (PN), che aveva scalato assieme al marito la Torre Lusy, sulle Cinque Torri, ed era stata colpita da una scarica di sassi, che le aveva gravemente tagliato un dito. Alle 13.40 l'elicottero di Treviso emergenza è stato dirottato a Rocca Pietore, sulla Forcella di Valbona, Piz Zorlet, per una donna colta da malore mentre si trovava con il marito, rientrato poi in autonomia. L'escursionista, che faticava a respirare, è stata caricata a bordo dal tecnico di elisoccorso calato con un verricello di 25 metri e portata per i dovuti accertamenti all'ospedale di Belluno. Seguono altri interventi.
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2021
Cortina d'Ampezzo (BL), 09 - 07 - 21
Nella notte, verso le 3, la Centrale del Suem è stata allertata da tre alpinisti in difficoltà sul Piccolo Lagazuoi. I tre, che avevano attaccato la Via Cip & Co, non erano più in grado di proseguire. Verificato che erano illesi, al sicuro e che potevano aspettare qualche ora in parete, dopo avere avuto la conferma alle prime luci che non riuscivano a proseguire da soli, da Bolzano è decollato il Pelikan. Dopo aver imbarcato in piazzola un tecnico del Soccorso alpino di Cortina alle 7.15, l'elicottero è volato al Passo Falzarego e lì ha fatto campo base, lasciando a terra l'equipe medica. Salito in parete, pur avendo le coordinate raccolte nella notte, l'equipaggio ha fatto fatica a rintracciare il punto in cui si trovavano i tre, 31, 29 e 27 anni della Repubblica Ceca. Guidata dal Tecnico della centrale in contatto telefonico con i soccorritori, l'eliambulanza li ha individuati in una nicchia a 2.100 metri di quota, a destra della Via del Buco, vicino ai cavi della funivia. Con le opportune manovre di sicurezza, l'elicottero ha calato il soccorritore con un verricello di 30 metri e in tre rotazioni gli alpinisti sono stati recuperati e trasportati al Passo.
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2021
SCIVOLA NEL BOSCO
Scritto da Michela CanovaAlano di Piave (BL), 09 - 07 - 21
Questa mattina attorno alle 10, la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per una donna che, in compagnia di un'altra persona, era scivolata mentre stava camminando nei boschi sopra Fener. Raggiunta da una squadra, B.C., 73 anni, di Valdobbiadene (TV), che aveva riportato un trauma al braccio, è stata accompagnata all'ospedale di Feltre.
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2021
Feltre (BL), 09-07-21
Dopo sei anni a capo del Soccorso alpino di Feltre, quest'anno Marcello Broccon ha ceduto il posto al suo successore, Franco Casanova. Per ringraziarlo della generosa attività, l'intera Stazione, riconoscente per l'operato, ha recentemente organizzato una festa in suo onore all'aperto, in una Baita del Monte Roncon. Presenti anche il sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, che gli ha consegnato una pergamena a nome dell'amministrazione, su cui si legge "Per il qualificato e prezioso aiuto costantemente prestato alla nostra comunità in montagna e in occasione delle calamità naturali", e il sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella, che gli ha donato un libro di montagna. In ricordo di questi anni intensi, dai suoi soccorritori Marcello ha ricevuto una targa d'argento. Il Soccorso alpino e speleologico Veneto si unisce ai ringraziamenti per la fondamentale presenza.
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2021
Brenzone (VR), 08 - 07 - 21
Attorno alle 16.30 il Soccorso alpino di Verona è stato allertato dalla Centrale del Suem, per una ciclista caduta dalla bici a pedalata assistita con la quale, assieme al marito e a un'altra persona, stava percorrendo una mulattiera in zona Campo di Brenzone. Il primo ad arrivare sul posto, poi raggiunto da altri tre tecnici provenienti da Rivoli, un soccorritore di Malcesine, che, dopo aver constatato le condizioni della donna, 53 anni tedesca, è andato a prendere il personale sanitario dell'ambulanza. L'infortunata è stata accompagnata alla jeep e poi trasportata fino all'ambulanza, partita in direzione dell'ospedale di Rovereto.
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2021
INFORTUNIO AL RIFUGIO VANDELLI
Scritto da Michela CanovaCortina d'Ampezzo (BL), 08 - 07 - 21
Verso le 14.30 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Vandelli, a seguito della chiamata del gestore per un'escursionista che si era procurata un trauma al gomito scivolando. S.B., 54 anni, di Mirano (VE), è stata imbarcata all'eliambulanza e trasportata all'ospedale di Belluno.
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2021
VOLA IN PARETE E SI INFORTUNA
Scritto da Michela CanovaCortina d'Ampezzo (BL), 08 - 07 - 21
Attorno alle 14 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per un alpinista che si era fatto male, dopo essere volato mentre, secondo di cordata, stava scalando una via sulla Torre Inglese, sulle Cinque Torri. G.F.A., 52 anni, statunitense, che non era molto più in alto della base della parete, è stato calato a terra, con un probabile trauma alla caviglia. In suo aiuto il Soccorso alpino di Cortina, della Guardia di finanza e dei Carabinieri. Imbarellato, è stato trasportato fino alla jeep e poi accompagnato al Rifugio Cinque Torri da dove si è allontanato autonomamente.
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2021
RECUPERO IMPEGNATIVO SUL CIVETTA
Scritto da Michela CanovaAlleghe (BL), 08 - 07 - 21
Due alpinisti bloccati in parete dopo una notte di pioggia e la nebbia che ostacola l'avvicinamento dell'elicottero. È stato un intervento impegnativo quello che questa mattina ha permesso il recupero di una cordata, colpita dal temporale sul 24° tiro della Via Colonne d'Ercole alla Punta Tissi sul Civetta. L'allarme era scattato nella notte, quando attorno all'una i due scalatori avevano contattato il 118, fradici e infreddoliti. Dopo aver organizzato la missione nella notte, questa mattina alle 6.20 il Pelikan di Bolzano ha imbarcato il tecnico di elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore ed è volato verso la parete nord ovest del Civetta. Purtroppo la nebbia non ha permesso l'avvicinamento dell'eliambulanza fino alle 8.30 circa, quando è stato possibile salire in volo sopra la cengia, dove i due alpinisti avevano bivaccato, e calare il tecnico con un verricello di 50 metri. Le nubi si sono richiuse appena il soccorritore e uno dei due scalatori si stavano allontanando con il verricello e, grazie alla bravura di pilota e tecnico aeronautico, il Pelikan è rientrato al Rifugio Tissi. Poiché la nebbia si alzava e richiudeva in tempi brevissimi, l'equipaggio ha atteso una ventina di minuti, finché si è presentata un'apertura tale da permettere il decollo e il recupero del secondo alpinista, avvenuto con le stesse modalità. Ai due scalatori, che stavano bene, il gestore del Tissi ha fornito abbigliamento asciutto e dato bevande calde. Il Pelikan è rientrato alla base e, passato un altro breve temporale, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è atterrato al Rifugio per imbarcare il proprio tecnico di elisoccorso.
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2021
Roveré Veronese (VR), 07 - 07 -21
Alle 17.45 circa il Soccorso alpino di Verona è stato allertato per un ciclista caduto per 8 metri in una scarpata della strada della Val Pissarota. L'uomo, che stava salendo con una bicicletta a pedalata assistita, si doveva trovare con il fratello che lo seguiva più a monte. Quando il fratello è arrivato sul luogo dell'appuntamento e non la visto, è tornato indietro e lo ha scorto in fondo al salto. Sul posto il dottore dell'automedica ha solamente potuto constatare il decesso di R.D.N., 67 anni, di Verona. La salma, ricomposta e imbarellata, è stata recuperata dai soccorritori assieme ai Vigili del fuoco e riportata sulla strada per essere affidata al carro funebre. Sul posto anche i carabinieri.
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2021

