Arsiero (VI), 28-03-10
Investita in pieno da una valanga staccatasi dalla montagna, un'escursionista vicentina è stata trascinata in un canale per quasi 200 metri riportando fortunatamente solo graffi, contusioni e un trauma al polso. Abituata a lunghe passeggiate con il marito, G.R., 83 anni da compiere, di Vicenza, stava rientrando con lui da una gita al rifugio Melegnon sull'omonimo monte, attraverso la Bocchetta degli Alpini. La coppia, passata sul versante nord del monte Campomolon, aveva proseguito lungo la strada provinciale, chiusa in inverno e coperta da oltre un metro di neve. Per proteggere il percorso dalla frequente caduta di slavine, sono state installate delle tettoie paravalanghe ed è proprio in un punto in cui le strutture sono assenti che, attorno alle 15, la valanga si è staccata naturalmente per il riscaldamento della roccia, cento metri sopra la strada. La massa di neve ha sfiorato l'uomo, prendendo in pieno la donna e trascinandola in un ripido canalino sottostante, per lasciarla quasi 200 metri più sotto appoggiata a un cespuglio di mughi affiorante. Il marito ha chiamato la polizia, che ha avvisato il 118. Subito allertata, una squadra del Soccorso alpino di Arsiero si è avvicinata al versante con la jeep per poi proseguire con gli sci. Arrivati sul luogo del distacco, tre soccorritori si sono calati fino dall'escursionista, che era stata raggiunta dal marito, ma non era in grado di risalire da sola, mentre gli altri allestivano gli ancoraggi per sollevarla con le corde. Assicurata, la donna è stata aiutata a percorrere il ripido canale e a tornare sulla strada. Da lí la coppia, con il figlio sopraggiunto nel frattempo, è stata riaccompagnata dai soccorritori a valle.

