Longarone (BL), 11-12-09
Illuminati da una fotoelettrica posta a circa un chilometro di distanza, i tecnici del Soccorso alpino di Longarone si sono addestrati ieri sera all'interno della gola della valle del Vajont, simulando il recupero di un infortunato bloccato in fondo alla parete ghiacciata. Le squadre hanno predisposto una corda tesa da un versante all'altro della forra, per poi allestire ancoraggi e carrucole. Si sono quindi calati nel burrone, hanno imbarellato il ferito e lo hanno recuperato dall'alto. L'esercitazione al buio rientra nei momenti di addestramento dei soccorritori, chiamati spesso a intervenire quando è ormai notte e ci si può muovere unicamente alla luce delle frontali o con l'ausilio di potenti fotoelettriche, in questo caso messe a disposizione dalla Stazione di Pieve di Cadore.
In allegato un'immagine dell'esercitazione

