Recoaro Terme (VI), 05-12-08
I tecnici del Soccorso alpino di diverse Stazioni sono stati e saranno impegnati nel corso della settimana in operazioni di addestramento, relative all'evacuazione di impianti a fune. L'attività è stata svolta nel comprensorio sciistico della Conca d'Oro-Recoaro Mille, comune di Recoaro Terme (VI), in occasione della messa in funzione della nuova seggiovia di Monte Falcone, un impianto a due posti, che si sviluppa da 1.020 a 1.680 metri di quota, con campate che hanno un'altezza media di 18 metri.
La Stazione di Recoaro-Valdagno, competente per territorio per gli interventi di emergenza, svolge anche servizio invernale ed estivo di assistenza ai vari impianti presenti nella zona e ha organizzato due momenti di esercitazione tecnica, interessando l'intera Delegazione del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico del Veneto della XI° Zona Prealpi Venete, con partecipazione diretta della Stazione di Schio e Arsiero e con volontari provenienti da tutta la zona.
Lunedì scorso si è svolto un addestramento sugli impianti per verificare procedure e tempistica dell'evacuazione, mentre domani verrà effettuato il collaudo del Piano della Sicurezza predisposto per la funivia, con particolare riferimento alle manovre di evacuazione. Verrà quindi simulato un blocco totale dell'impianto a fune con la necessità di procedere al recupero di tutti i passeggeri presenti. Alle manovre di lunedì hanno preso parte 20 tecnici delle Stazioni di Recoaro-Valdagno, Schio, Arsiero, coordinati da un istruttore nazionale Cnsas e da alcuni istruttori regionali del Veneto, mentre per la prova di sgombero di domani sarà impegnata una cinquantina di soccorritori appartenenti a tutte le Stazioni della Delegazione, comprese Asiago, Padova e Verona.
Con l'occasione il Soccorso alpino rimarca lo stato di allerta relativo al rischio valanghe, seguito alle copiose nevicate di questi giorni. Consiglia la massima prudenza a tutti gli appasionati che si apprestino al fuoripista, dallo scialpinismo, alla gita con le ciaspe, invitando chi si recherà in montagna a consultare sempre il bollettino neve e a informarsi delle condizioni dei luoghi di destinazione delle proprie gite da guide alpine, Cai, Soccorso alpino.
I tecnici del Soccorso alpino di diverse Stazioni sono stati e saranno impegnati nel corso della settimana in operazioni di addestramento, relative all'evacuazione di impianti a fune. L'attività è stata svolta nel comprensorio sciistico della Conca d'Oro-Recoaro Mille, comune di Recoaro Terme (VI), in occasione della messa in funzione della nuova seggiovia di Monte Falcone, un impianto a due posti, che si sviluppa da 1.020 a 1.680 metri di quota, con campate che hanno un'altezza media di 18 metri.
La Stazione di Recoaro-Valdagno, competente per territorio per gli interventi di emergenza, svolge anche servizio invernale ed estivo di assistenza ai vari impianti presenti nella zona e ha organizzato due momenti di esercitazione tecnica, interessando l'intera Delegazione del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico del Veneto della XI° Zona Prealpi Venete, con partecipazione diretta della Stazione di Schio e Arsiero e con volontari provenienti da tutta la zona.
Lunedì scorso si è svolto un addestramento sugli impianti per verificare procedure e tempistica dell'evacuazione, mentre domani verrà effettuato il collaudo del Piano della Sicurezza predisposto per la funivia, con particolare riferimento alle manovre di evacuazione. Verrà quindi simulato un blocco totale dell'impianto a fune con la necessità di procedere al recupero di tutti i passeggeri presenti. Alle manovre di lunedì hanno preso parte 20 tecnici delle Stazioni di Recoaro-Valdagno, Schio, Arsiero, coordinati da un istruttore nazionale Cnsas e da alcuni istruttori regionali del Veneto, mentre per la prova di sgombero di domani sarà impegnata una cinquantina di soccorritori appartenenti a tutte le Stazioni della Delegazione, comprese Asiago, Padova e Verona.
Con l'occasione il Soccorso alpino rimarca lo stato di allerta relativo al rischio valanghe, seguito alle copiose nevicate di questi giorni. Consiglia la massima prudenza a tutti gli appasionati che si apprestino al fuoripista, dallo scialpinismo, alla gita con le ciaspe, invitando chi si recherà in montagna a consultare sempre il bollettino neve e a informarsi delle condizioni dei luoghi di destinazione delle proprie gite da guide alpine, Cai, Soccorso alpino.

